«Il Lombardia, negli ultimi 10 anni, la legislazione regionale ha portato una serie di migliorie e ha raggiunto risultati molto forti sul versante della riduzione di alcuni inquinanti, dal benzene all’ozono al biossido di zolfo». Lo ha affermato il presidente regionale Roberto Formigoni che ha anche sottolineato i risultati positivi relativi alle polveri sottili: la loro quantità nell’aria è diminuita - ha spiegato Formigoni - nonostante l’aumento della massa circolante. Dall’abbattimento (del 40%) delle emissioni delle centrali termoelettriche all’introduzione della certificazione energetica degli edifici (oltre 2mila da settembre 2007), le politiche ambientali della Regione sono andate nella direzione degli incentivi sia per il rinnovo del parco auto sia per quello delle caldaie per il riscaldamento domestico. Sono stati già stanziati 360 milioni di euro di incentivi, mentre Formigoni ne annuncia pronti altri 24 da destinare all’installazione di filtri anti particolato su autobus e mezzi pesanti più inquinanti. Per questo è necessario un decreto del Governo, già promesso, di cui il presidente lombardo stigmatizza il ritardo.(17/12/2007)
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