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Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 12 Ottobre 2015
Lotta all’evasione fiscale
Bergamo è terza in Italia
In testa c’è Milano. Palazzo Frizzoni incasserà dall’erario 1 milione e 179 mila euro.
Milano in cima alla classifica nazionale nella lotta all’evasione fiscale, Bergamo si piazza sul podio, al terzo posto. È di 2.138.000 euro la cifra che l’erario verserà al Comune di Milano per l’attività 2014, nell’ambito dell’azione integrata tra Palazzo Marino, l’Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza. A comunicarlo, durante la riunione congiunta delle commissioni Antimafia e Bilancio, l’assessore milanese al Bilancio Francesca Balzani. Secondo i dati comunicati dall’assessore, il capoluogo meneghino si attesta primo in classifica, seguito, tra le altre, da Torino, che ha incassato 1.205.0000 euro, Bergamo (1.179.000), mentre il Comune di Firenze è arrivato a quota 139 mila euro, seguito, fra le altre città, da Mantova con 52 mila euro incassati e Pavia, con 9 mila euro.
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Balzani ha fatto sapere inoltre che nell’ambito dell’attività integrata, dal 2012 al 2014 il Comune di Milano ha segnalato 2077 casi di irregolarità nei pagamenti dei tributi all’Agenzia delle entrate: di questi, ha spiegato la Balzani, «la quasi totalità, ovvero 1993, sono state prese in carico dall’Agenzia». La maggior parte delle anomalie si è riscontrata sulla base, ha detto Balzani, «dell’incoerenza tra tenore di vita e reddito dichiarato».
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