
Cronaca / Valle Seriana
Martedì 30 Dicembre 2014
Lombardia regione a Statuto speciale
Maroni apre ai 5 stelle sul referendum
Il presidente della Lombardia sul palco della Bèrghem Frècc di Albino nella serata del 29 dicembre rilancia la campagna l’autonomia e attacca il governo Renzi.
Albino
La serata conclusiva della festa di Albino per il governatore ha rappresentato l’occasione per il bilancio dell’anno e per rilanciare quella che definisce una svolta: «L’apertura di una pagina nuova per la nostra regione e penso al referendum di “Lombardia regione a Statuto speciale”. Coinvolgeremo tutti, a partire dal Movimento 5 stelle». «Voglio un articolo come quello che ha lo Statuto speciale della Sicilia che stabilisce che il 100% delle tasse rimangono nel territorio. Il nostro bilancio oggi è di 23 miliardi di euro, pensate cosa potremmo fare con oltre 60».

(Foto di FotoBerg)
Non è mancata la frecciata al governo Renzi: «Ci hanno tagliato 800 milioni di euro per la sanità. Ci sarebbero serviti per eliminare i ticket. Ora non lo possiamo più fare perché il governo truffaldino ha cambiato gli accordi già scritti».
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Lucio Paleari
10 anni, 4 mesi
Innanzitutto l'istituzione del Referendum è garantita dalla nostra Costituzione, Sig. Runchi, ed è la sola possibilità che i cittadini hanno per esprimere direttamente un loro volere. Ma al di là di chi presenti il referendum, non posso che essere d'accordo con un pensiero generale che hanno espresso i sigg. Nicoli, Facchetti e Colombo: è sostanzialmente ingiusto che altre Regioni a statuto speciale spendano e spandano con TUTTE le tasse che si trattengono e quando vanno in "rosso" attingano a Roma con l'introito delle tasse delle altre regioni; è un po' come il somaro che non studia e non vuole studiare ma viene promosso con i meriti degli altri che hanno studiato duramente...Non è egoismo (sono Lombardo) , ma un semplice riconoscimento a chi investe , lavora e si dà da fare per migliorare (e migliorarsi).
Gianpaolo Beretta
10 anni, 4 mesi
Sig. Bazzana capisco la sua difficolta' nel difendere l'indifendibile,dal dopoguerra ad oggi i partiti hanno ripetuto costantemente quello che lei sostiene,la DC dava la colpa agli alleati di turno x 40anni poi Silvio con la lega ora il PD con la destra,la colpa e' sempre dell'altro,i fatti che ho elencato sono responsabilita' precise da codice penale,a livello politico, che credibilita' puo' avere un partito che cerca una linea politica da PUTIN, e che ritornera' con Silvio? Ha fare cosa? Altri slogan?
daniele colombo
10 anni, 4 mesi
Non è mai troppo tardi, via gl'Italiani dal Lombardo-Veneto, purtroppo, come giustamente sottolinea il signor Facchetti, molti Lombardi preferiscono essere servi di Roma. Auguri a tutti.
pierluigi facchetti
10 anni, 4 mesi
Figuriamoci se Roma consentirà alla Lombardia, la sua migliore gallina delle uova d'oro, di tenersi il ricavato della cova. E poi i Lombardi sono troppo ingenui per capire che, se ci tenessimo il ricavato delle tasse, diventeremmo più floridi della Svizzera e di Dubai. Infatti molti Lombardi preferiscono essere servi di Roma che padroni in casa propria. E sono la maggioranza.
Paolo Bazzana
10 anni, 4 mesi
Sig. Beretta: Non potevano farlo quando erano al governo perchè il governo non era lega, ma Berlusconi. Quindi potevano procedere a rilento con ostruzionismo di molte forze del sud legate a Forza italia. Sarebbe stato lo stesso col PD. Avevan fatto la riforma federalista, che dimezzava pure i parlamentari, ma un referendum di interesse (dato che in lombardia erano di più i no, per non abrogarla) l'ha abrogata e ora tutti a lagnarsi di quanto i parlamentari guadagnino e quanti sono in numero rispetto agli altri paesi... Inoltre, se nella regione più efficente d'italia succedono certe cose, la lascio immaginare nelle altre, che sono pure finanziate dalla regione più efficente e mangiano soldi non loro dunque. Questo per lei non è evidentemente un problema...
Giacomo Nicoli
10 anni, 4 mesi
Referendum o no, i numeri parlano da soli: i lombardi pagano di più di quello che prendono dallo Stato centrale. Come lombardo chiedo anch'io più giustizia.
Gianpaolo Beretta
10 anni, 4 mesi
Hanno lasciato l'Italia in mutande (verdi) e sono scappari come fanno i topi quando abbandonano la nave che affonda,ora vogliono dettare legge,vi rendete conto che quanto chiedete potevarlo fare quando eravate al governo? Avete preferito incassare in regione con Formigoni e a Roma con Berlusconi,e quei soldi abbiamo visto la fine che hanno fatto,vedi Piemonte,Lombardia,Veneto,praticamente la padania coinvolta in spese pazze e bustarelle.....a Roma non si scherza CARMINATI e' il capo banda,cognome terrone,la sinistra anchessa coinvolta nel minestrone,la soluzioni? Non sono certo gli slogan del nullafacente Salvini e c. Conresponsabili di questa situazione!
giorgio runchi
10 anni, 4 mesi
E no ! In questo momento di crisi con la gente che non riesce a tirare a fine mese, con le pensioni in bilico , con tutto quello che stiamo passando e dovremo passare, la lega vuole buttare via milioni di euro per un referendum inutile ? Perchè mai lo stato dovrebbe dare alla lombardia lo statuto speciale quando non ha i soldi per mantenrere se stesso ? Il referendum è solo uno sfizio di maroni. E allora se ci prova chiedo che tutti i lombardi facciano in modo che a pagarselo sia lui. A sue spese si può anche fare.