Lombardia, Fontana: «Al via in anticipo le prenotazioni per le vaccinazioni anti Covid degli over 70»

L’apertura era prevista per il 15 aprile. Il presidente di Regione Lombardia: «Vaccinazioni nelle aziende solo dopo aver esaurito over 60».

Erano previste per il 15 aprile, scattano con una settimana d’anticipo. «Da questa mattina (8 aprile) sono iniziate le prenotazioni per i vaccini dei lombardi dai 70 anni in avanti». Lo ha annunciato il presidente della regione Attilio Fontana, intervenendo a radio Rtl 102.5 e rendendo noto l’anticipo delle adesioni alla campagna vaccinale anti Covid per la fascia 70-74 anni. Viene così modificato il piano vaccinale lombardo, presentato lo scorso 1° aprile. Il governatore ha anche detto: «Abbiamo ricevuto altre 250 mila dosi di Pfizer e finora abbiamo somministrato il 99% di questo tipo di vaccino, che fino a ieri era l’unico indicato per gli over 80».

Le modalità di adesione, lo ricordiamo, sono molteplici. Muniti di tessera sanitaria e codice fiscale, ci si può prenotare sul sito prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it o chiamando il numero verde 800 894 545. Altrimenti, è possibile rivolgersi alla rete di oltre 4mila postini operanti in Lombardia che, muniti di un apposito programma su smartphone, possono provvedere alla registrazione per conto del cittadino. Oppure, sono a disposizione più di mille Atm Postamat sul territorio lombardo, con i quali si può prenotare l’appuntamento per la somministrazione della dose in pochi passaggi.

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AGGIORNAMENTO VACCINI

Pubblicato da ASST Bergamo EST su Giovedì 8 aprile 2021

«Apriamo ai 70enni perché l’adesione della fascia tra i 75 e i 79enni, dopo un primo giorno molto promettente, è inferiore al previsto. E la causa è AstraZeneca» ha ammesso il direttore generale al Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi. «Se un 80enne rifiuta un vaccino AstraZeneca non sappiamo nemmeno noi come comportarci. È un problema. Ci stiamo pensando, per ora lo mettiamo in coda» ha aggiunto. «Sono preoccupato per i prossimi giorni in cui chiudiamo gli over 80 e iniziamo i disabili e domiciliari - ha detto -. Il rischio di qualche scivolone c’è, ma poi si aprirà la partita più agevole delle fasce anagrafiche».

Le vaccinazioni nelle aziende in Lombardia invece partiranno solo dopo aver fatto le somministrazioni agli over 60, ha confermato Fontana. «Abbiamo raggiunto un accordo con tante associazioni di rappresentanza e siamo pronti a iniziare questa fase quando il governo ci darà il via libera - ha detto il governatore -. Ciò avverrà quando avremo coperto tutte quelle fasce di popolazione che più rischiano, ovvero tutti quelli che hanno più di 60 anni. Allora potremo iniziare la vaccinazione mirata per le attività economiche».

« L’ultimo aggiornamento di questa mattina certifica che la Lombardia ha somministrato 1.877.416 dosi, quindi entro la fine della settimana supereremo sicuramente i 2 milioni di inoculazioni. La campagna vaccinale, coordinata da Guido Bertolaso, che ringrazio per il grande lavoro che sta compiendo, procede speditamente con un ritmo che fa registrare una media giornaliera di 40.000 vaccinazioni, ma siamo pronti ad incrementare i numeri appena arriveranno nuove forniture» ha spiegato poi in una nota stampa Fontana.

RACCOMANDAZIONE ASTRAZENECA PER OVER 60

«Nel corso dell’incontro avuto ieri con il ministro della Salute - ha sottolineato il presidente - insieme con gli altri presidenti di Regione, abbiamo chiesto di avere al più presto delle indicazioni su come riorganizzare il prosieguo della campagna vaccinale alla luce delle nuove indicazioni sull’utilizzo del vaccino Astrazeneca, di cui Ema ha comunque ribadito la sicurezza. Confidiamo di ricevere in breve tempo le informazioni utili per riprogrammare le agende riservate alle fasce di età under 60 anni per le quali avevamo previsto il vaccino prodotto dall’azienda anglo-svedese».

SCHEDA AGGIORNAMENTO CAMPAGNA VACCINALE

OVER 80 - Con 127.013 somministrazioni, fino a domenica 11 aprile, tutti gli over 80 che hanno aderito alla campagna vaccinale anti Covid (668.033) avranno ricevuto la prima dose di vaccino. Verranno somministrate a questa categoria mediamente 23.000 dosi al giorno in tutta la Lombardia. Sono coinvolti in questa fase sia gli over 80 già prenotati e raggiunti da sms o telefonata, sia quelli che per qualche motivo non avevano ricevuto l’appuntamento e che da ieri si possono auto presentare presso i Centri vaccinali. Per coloro che invece non avessero ancora aderito circa 58.000, da ieri è previsto possano farlo attraverso il Portale regionale-Poste Italiane: https://www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/.

PAZIENTI DOMICILIARI - Entro il 20 di aprile riceveranno la prima dose anche i restanti over 80 che hanno manifestato l’esigenza di essere vaccinati a domicilio circa 50.000, di cui ad oggi 12.164 sono già stati vaccinati. Regione Lombardia raggiungerà l’obiettivo grazie al supporto di Areu e delle Ats attraverso le unità mobili dedicate. Sul territorio di Milano si potrà contare anche sulla collaborazione dell’Esercito Italiano che affiancherà il personale di Areu e Ats con i propri team mobili composti da medici e infermieri.

VACCINAZIONE PERSONALE SCOLASTICO - Prosegue a ritmo sostenuto la vaccinazione del personale scolastico che ha aderito alla campagna. Con 183.860 dosi somministrate si è raggiunto l’82 % della platea aderente di 222.234 soggetti.

PAZIENTI ESTREMAMENTE VULNERABILI OSPEDALIERI - I pazienti estremamente vulnerabili in Lombardia sono più di 294.646. La vaccinazione per questi soggetti è stata avviata il 18 marzo scorso presso i centri di riferimento delle strutture sanitarie pubbliche e private della Lombardia e 47.936 hanno già ricevuto la prima dose. Da domani 9 aprile per coloro che non sono seguiti da un centro specialistico ospedaliero, la prenotazione sarà possibile sul Portale regionale (Poste Italiane). I cittadini che non riuscissero ad iscriversi direttamente sul portale potranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale che valuterà l’inserimento negli elenchi di priorità vaccinale.

DISABILI GRAVI (LEGGE 104 ART.3 COMMA.3) - Per quanto riguarda la categoria dei disabili gravi gli elenchi trasmessi dall’Inps indicano 283.000 soggetti aventi diritto legge 104 art.3 comma 3. Di questi 89.348, hanno già ricevuto la prima dose, per coloro che invece non sono ancora stati coinvolti, insieme ai loro caregiver, potranno prenotare l’appuntamento, sempre attraverso il sito di Poste al link https://www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/).

DAL 16 APRILE PRENOTAZIONE ANCHE PER CAREGIVER DI PAZIENTI GIA’ VACCINATI - Dal 16 aprile sarà consentita la prenotazione del vaccino anche per i caregiver dei disabili e degli estremamente vulnerabili che hanno già ricevuto la somministrazione e per i genitori dei minori non vaccinabili.

VERSO LA ZONA ARANCIONE IN LOMBARDIA

«I numeri che stiamo valutando per mandarli alla cabina di regia di Roma vanno in questa direzione», ovvero il passaggio della Lombardia in zona arancione: il presidente della Regione Attilio Fontana ha spiegato a Rtl 102.5 nella mattinata di giovedì 8 aprile che «i dati sono in lento ma graduale miglioramento». Di conseguenza «farò di tutto, e chiederò alla cabina di regia che la Lombardia possa essere messa in zona arancione».La decisione sarà presa domani (venerdì 9 aprile) e dovrebbe diventare efficace da lunedì (12 aprile).

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