Locali notturni, al via i controlli anti-schiamazzo

Locali notturni, al via i controlli anti-schiamazzoMusica ad alto volume, schiamazzi, gente per le strade della città fino a notte fonda, bicchieri abbandonati sui marciapiedi.

I locali notturni cittadini stanno causando notevoli problemi agli abitanti residenti nelle vicinanze dei principali pub e bar frequentanti dai giovani, disturbati dal brusio e dalla musica. Il problema è più evidente in questi mesi dell’anno dato che, con l’arrivo del caldo, i giovani preferiscono sostare fuori dai locali, ad ascoltare la musica e fare due chiacchiere.

Basta pensare che alcuni bar del centro, sprovvisti di spazio all’aperto, hanno adibito direttamente per la strada un’area dedicata ai propri clienti. Proprio per questi motivi, avranno inizio nei prossimi giorni, i controlli da parte della polizia municipale che, in particolare nel fine settimana con l’utilizzo di agenti in borghese, verificherà l’emissione dei suoni, ma anche il comportamento dei clienti dei locali notturni di Bergamo, monitorando in particolare via Quarenghi, via Previtali, Palma il Vecchio, Piccinini, via Statuto, via Corridoni e via Baioni.

Già in atto le prime sanzioni per due locali cittadini (uno del centro e l’altro in zona più periferica) che saranno costretti per 15 giorni a ridurre il loro orario di apertura, chiudendo alle ore 23 anzichè alle 3. Sarà infatti questa la sanzione per chi non rispetterà la normativa sulla quiete pubblica, nel tentativo di ridurre gli schiamazzi e la musica ad alto volume per le vie della città.

(13/05/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 14/05/2003

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