Lettera dei sindaci della Bassa:
controlli anche per il cloroformio

Se l'Asl rassicura la popolazione della Bassa («Mai trovate tracce di nichel nell'acqua a Treviglio e Verdellino), i sindaci, riunitisi martedì 10 gennaio ad Arcene, rilanciano le loro preoccupazioni in una lettera in cui si parla anche di cloroformio.

Se l'Asl rassicura la popolazione della Bassa («Mai trovate tracce di nichel nell'acqua a Treviglio e Verdellino), i sindaci, riunitisi martedì 10 gennaio ad Arcene, rilanciano le loro preoccupazioni in una lettera in cui si parla anche di cloroformio.

I sindaci di Arcene e Verdellino, gli assessori all'Ambiente di Castel Rozzone e Ciserano e il vice sindaco di Treviglio hanno scritto una lettera indirizzata a Regione, Provincia, Asl e Arpa in cui, alla luce delle recenti notizie allarmanti sul nichel (valore limite superato più di cento volte rilevato dall'Arpa in una falda a Verdellino), auspicano tempi brevi per approfondire e monitorare la presenza del metallo senza perdere lo steesso tempo perso a suo tempo per il capitolo cromo.

In più, i sindaci evidenziano la loro preoccupazioni anche per la presenza di cloroformio, rilevato sempre negli ultimi controlli, auspicano che si possano estendere le barriere di sbarramento (attualmente sono due a Ciserano) e, quanto al cromo, invitano la Cromoplastica e la Nuova Ibg, le due ditte focolaio dell'inquinamento a Verdellino, di indicare esattamente il perimetro del plume, ovvero dove sia finito con precisione il cromo.

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