Legambiente: Brebemi, costi folli
Sia per realizzarla, sia per il pedaggio

«La Brebemi costerà per gli autoveicoli 15 centesimi a km, più del doppio della parallela A4, che costa 7 centesimi a km. Sarà peggio per i Tir che contro i 17 cent a km della A4, pagheranno per transitare sulla Brebemi 36 cent a k, più del doppio. Automobilisti e camionisti saranno tosati come pecore».

«Con la richiesta di defiscalizzazione per 500 milioni e l’allungamento della concessione di 10 anni cade il velo anche sull’ultimo valido motivo che giustificava la direttissima Brescia-Milano, quello di non far pagare l’opera allo Stato».

«Quando si fece la gara per affidare la concessione e la costruzione della Brebemi non erano previste integrazioni pubbliche. Ora che le stime di traffico di 80 mila veicoli giorno si sono fortemente ridimensionate verso i 30 mila, il piano economico finanziario è diventato insostenibile ed è impossibile l’autofinanziamento dell’autostrada».

«La non sostenibilità del piano finanziario deriva anche dai costi di realizzazione dell’opera che sono triplicati, dagli 800 milioni iniziali a 2,4 miliardi, oneri finanziari compresi. Una enorme ferita ambientane che ha consumato 900 ettari di suolo agricolo inutilmente. Se lo Stato interviene con la defiscalizzazione è legittimato a commissaria il gestore per non accollarsi tutto il dafault. L’autostrada per essere utilizzata va resa gratuita o con tariffe nettamente più basse di quelle della già costosa A4. Solo cosi sarà possibile intercettare il traffico residenziale/pendolare e i Tir di breve distanza e dare un senso alla Brebemi».

Dario Balotta

Responsabile trasporti Legambiente della lombardia