
Cronaca
Domenica 24 Luglio 2016
L’effetto passerella si fa sentire sul lago
«Incassi per 88 milioni di euro»
In tutto 4,2 milioni di euro al giorno. È il valore che l’opera d’arte di Christo The Floating Piers ha generato sul territorio del Sebino fra il 18 giugno e il 3 luglio scorsi.
A calcolarlo è stata la società Jfc di Faenza, una società specializzata nella consulenza e nel marketing turistico, la stessa che, alla vigilia, aveva previsto una ricaduta economica pari a tre milioni di euro al giorno sulla base dei 500 mila visitatori previsti. «Invece – spiega Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile della ricerca – ne sono arrivati un milione e 200 mila (i passaggi sull’opera sono stati un milione e mezzo, ndr) e i benefici economici sono stati di conseguenza superiori alle attese».
«The Floating Piers è stato e resterà un evento irriproducibile – aggiunge Feruzzi – che è stato capace di portare sul lago d’Iseo 808.900 persone che non vi erano mai state prima. Complessivamente le imprese del territorio hanno incassato in questi sedici giorni ben 88 milioni e 111 mila euro: di questi, esattamente il 76,5%, pari a 67 milioni 426 mila euro, sono stati fatturati grazie all’evento. In sostanza, il fatturato giornaliero complessivo, generato da The Floating Piers, è stato di circa 4,2 milioni di euro».

La cifra è stata ricavata dalla società intervistando 116 operatori del settore turistico (proprietari e gestori di alberghi, ristoratori e baristi, commercianti e proprietari di seconde case o bed & breakfast) e incrociando le loro risposte i dati ufficiali rilasciati dalla società che ha curato l’installazione dell’opera, con i numeri della Navigazione Lago d’Iseo e con le statistiche della Provincia di Brescia.
Le imprese che hanno ottenuto i risultati percentualmente migliori sono stati i ristoranti e le attività di somministrazione bevande ed alimenti. Per queste attività la nuova clientela ha rappresentato, in occasione dell’evento, ben il 91,3% del totale degli ospiti. Tra i clienti dei ristoranti, il 57,9% erano italiani, mentre il restante 42,1% erano stranieri, tedeschi in primis.
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Paolo Milella
8 anni, 8 mesi
Caro Roberto Trabucchi, nessuno rosica niente ci mancherebbe...un po' di commercio fa bene a tutti. Purtroppo proprio sabato sera sono stato nella zona della ex passerella e non c'era anima a parte qualche sporadico turista e qualche coppietta che passeggiava alla luce della luna. L'evento è passato, i selfies sono fatti e nessuno tornerà anche solo per dire "qui c'era la passerella". Sic transit gloria mundi
MARIO PESENTI
8 anni, 8 mesi
I rosiconi si scateneranno di nuovo. L'Artista ci ha guadagnato, i Commercianti....pure, gli Enti Locali anche, quindi tutti scontenti? Lamentarsi sempre, contenti mai! Saremmo Campioni non del Mondo ma dell'Universo conosciuto e no! Oggi c'è il sole e qualcuno voleva la pioggia per non sudare....peccato.
amilcare rossi
8 anni, 8 mesi
. . . .perso niente, anzi fatto bene a non andarci !!!
Mattia Previtali
8 anni, 8 mesi
Grazie per avercelo detto ! E' molto inerente con l'articolo e ora che l'ha detto stiamo tutti meglio ! Grazie , grazie di cuore
usmano catullo
8 anni, 8 mesi
con bottiglie di acqua naturale mezzo litro a 2,6 euro......alla faccia dei ritocchini,però è pure vero che il prezzo lo fa la domanda
Damiano Valoti
8 anni, 8 mesi
La vita media delle persone, però, è di 80 anni ormai! Ci vorrebbe una passerella all'anno, per 80 anni, per poter campare tranquillamente la propria esistenza da dettagliante o da attività ricettiva o di ristorazione! Tutti gli altri, ancora in fabbrica o ai call center a tre euro all'ora!
Flavio Gallizioli
8 anni, 8 mesi
Al banco del negozio appena arrivati su mont'Isola l'acqua 0,5 L costava 1 €....... e c'erano anche le fontanelle..
Damiano Valoti
8 anni, 8 mesi
@Flavio Gallizioli: chiosco salendo verso la Rocca, 2 birre piccole (bicchiere plastica piccolo) 8.00 €