Le piste aspettano la neve vera
per salvare la stagione nera

Tutti con il naso all’insù, in attesa della neve, quella vera, che potrebbe salvare, anche solo a metà, la brutta stagione sciistica 2014-2015.

Si è sempre sciato, comunque su un numero limitato di piste e con neve spesso programmata o riportata, a causa delle esigue precipitazioni nevose, in tutte le stazioni invernali delle valli Seriana e di Scalve. Anche se, a causa proprio della scarsità di neve e per le alte temperature, l’affluenza sulle piste è stata quasi sempre inferiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Con due eccezioni relative e alle piste di sci alpino di Colere e alla pista di sci nordico «La Spessa», a Clusone. «A Colere – afferma Angelo Stabilini, della società impianti – le piste alte, quelle comprese tra i 1.600 e i 2.250 metri, sono state sciabili, con neve naturale, quindi senza oneri finanziari per neve programmata per la nostra società, già dal periodo natalizio».

A Clusone la pista di sci nordico «La Spessa», viene gestita dallo Sci club 13. Dicono i dirigenti: «Quest’anno la pista, per un anello di 1.800 metri, è perfettamente percorribile, essendo coperta da uno spessore di neve, in parte programmata, di circa 50 centimetri. Si scia ogni giorno e, nelle giornate di martedì e giovedì, anche nelle ore serali, essendo il tracciato dotato di illuminazione».

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