Cronaca / Bergamo Città
Domenica 23 Marzo 2014
I progetti in vista dell’Expo:
«10 milioni per le iniziative locali»
«Abbiamo intenzione di istituire un fondo consistente (almeno 10 milioni) per finanziare le iniziative che vorranno fare i territori per l’Expo». Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso del suo intervento a Bergamo per Lombardia Expo Tour.
«Abbiamo intenzione di istituire, a giugno, con l’assestamento di bilancio, un fondo consistente, che voglio sia di almeno 10 milioni di euro, per finanziare le iniziative che vorranno fare i territori, esclusa la provincia di Milano, che ha già i fondi che arrivano da Roma. Non pretendo di dire io a Bergamo o agli altri territori quello che devono fare, ma voglio valorizzare le iniziative che propone il territorio».
Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso del suo intervento a Bergamo, al centro congressi di Bergamo, nel corso della tavola rotonda “La Regione incontra il sistema Bergamo per Expo Milano 2015”, nell’ambito della seconda tappa del Lombardia Expo Tour.
«Voglio sostenere le iniziative che il territorio, in questo caso quello bergamasco, vorrà fare, per valorizzare il collegamento di Expo e per avere un ritorno positivo, per esempio per attrarre turismo».
SFRUTTARE AL MASSIMO LA VETRINA DI EXPO 2015 - “Expo - ha sottolineato Maroni - è un’occasione per far vedere quanto siamo bravi e quanto siamo ricchi di eccellenze qui in Lombardia ai 20 milioni di turisti che verranno qui per l’Esposizione universale. Di questi, circa 8 milioni saranno alla loro prima visita in Europa e ci sarà la corsa dei tour operator a intercettarli e portarli, dopo la visita a Milano, a Parigi o Londra; noi invece dovremo essere così bravi da portarli, una volta vista Milano, a Bergamo, Brescia o Mantova o nelle tante altre bellissime località lombarde”.
RICADUTE POSITIVE DI EXPO PER I TERRITORI - “Expo non può essere solo i sei mesi dell’Esposizione e neppure le infrastrutture che rimarranno, come la Brebemi, la Teem o la Pedemontana. Expo - ha fatto notare Roberto Maroni - deve avere una ricaduta positiva negli anni a venire, anche nei decenni a venire. Per questo i territori devono organizzarsi e far sentire la loro voce e la Regione è a disposizione, per sostenere le vostre iniziative e fare da regia. Come Regione vogliamo sollecitare i territori a realizzare iniziative per sfruttare l’opportunità offerta da Expo, voglio sollecitare il territorio di Bergamo farmi delle proposte, per sfruttare al meglio questa occasione, proposte che poi, tramite la società Explora, valuteremo e, se le riterremo utili e interessanti, le finanzieremo”.
BENE IL SISTEMA BERGAMO PER EXPO 2015 - “Sono lieto dell’iniziativa che avete preso qui a Bergamo, di questo ’Sistema Bergamo per Expo Milano 2015’ - ha proseguito il presidente -, un’iniziativa presa tra Comune, Provincia, Camera di Commercio, Università degli Studi, Confindustria Bergamo, Imprese e Territorio e Diocesi, un protocollo sottoscritto da tutte le Istituzioni bergamasche, per realizzare iniziative e attività finalizzate a valorizzare Bergamo per Expo”.
“In questo modo - ha rimarcato Maroni - c’è una voce unitaria, un unico interlocutore per tutta la dimensione provinciale, in cui sono rappresentati tutti i soggetti istituzionali e anche noi come Regione abbiamo un unico interlocutore, che è la società Explora, che avrà anche il compito di coordinare le iniziative di ogni provincia”.
OBIETTIVO: ABBATTERE CONFINI GEOGRAFICI E TEMPORALI DI EXPO
“Siamo entrati nella fase dei contenuti di Expo 2015, visto che mancano 404 giorni all’inizio dell’Esposizione universale: hanno aderito 145 tra Stati e organizzazioni governative, questa settimana ci aspettiamo l’adesione degli Stati Uniti. Sottolineo che i Paesi che hanno aderito rappresentano il 90 per cento della popolazione mondiale”. Lo ha detto Fabrizio Sala, sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega all’Expo 2015 e all’Internazionalizzazione delle imprese, aprendo i lavori del momento di incontro istituzionale ’La Regione incontra il sistema Bergamo per Expo 2015’, che si è tenuto al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII in occasione della tappa orobica del ’Lombardia Expo Tour’.
APPUNTAMENTI IN TUTTA LA LOMBARDIA - “Regione Lombardia ha organizzato il tour nelle province lombarde - ha spiegato Fabrizio Sala - ed entro aprile 2015 le avremo toccate tutte.
Questa mattina abbiamo fatto il punto sull’agricoltura con la collaborazione di Coldirett, con un focus molto interessante sulla contraffazione, sono in corso i mercatini di Campagna Amica, questa sera avremo il concerto di Davide Van de Sfroos che in ogni tappa offre emozioni musicali”.
WORLD EXPO TOUR - “Altra azione che Regione Lombardia ha avviato e sta proseguendo - ha aggiunto il sottosegretario Sala - è il ’World Expo Tour’, il tour internazionale di promozione non solo di Expo, ma anche di Regione Lombardia: in Europa abbiamo già visitato Spagna, Germania, Francia, la Commissione Ue, a giorni saremo a Dublino, in Irlanda, per poi toccare i Paesi del Bric - Brasile, India, Cina, dove andremo anche per attrarre investimenti sul nostro territorio. In programma missioni istituzionali anche nei Paesi ’Next Eleven’, Stati che, nel corso della storia, hanno portato la percentuale di Pil a due cifre e dove vorremmo siano presenti anche le nostre aziende”.
ABBATTERE CONFINI - Sono due gli obiettivi di Regione Lombardia per Expo: “Abbattere i confini temporali di Expo - ha precisato Sala -, in quanto Expo è già oggi, e noi dovremo occuparci anche di come gestire il periodo in cui si svolgerà Expo e anche dopo l’Esposizione. Inoltre, abbattere i confini geografici: vorremmo che il sito Expo sia la Lombardia, non solo Milano. Per questo stiamo lavorando, anche con la società Explora, per costruire tutto quello che è necessario, per farci trovare pronti a questo appuntamento e per far grande la Lombardia”.
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