Le imprese crescono, soprattutto nell’edilizia

All’insegna della stabilità i dati nazionali del primo trimestre 2004, riferiti alla natalità e mortalità delle attività imprenditoriali. Numero di aziende in crescita in Lombardia e nella Bergamasca

La ripresa c’è, è quasi impercettibile, ma comunque superiore alla media lombarda e perfino a quella nazionale. Stiamo parlando della costituzione di nuove realtà imprenditoriali nella provincia di Bergamo che, nel primo trimestre 2004 ha fatto registrare un + 0,28%. Non è molto, ma è già qualcosa, se si tiene conto della frenata che ha caratterizzato il mondo imprenditoriale nel 2003.

I timidi segnali di ripresa emergono dai dati di Movimprese, la rilevazione trimestrale sulle iscrizioni e cessazioni di imprese condotta da InfoCamere, società consortile di informatica delle Camere di commercio italiane. La crescita a livello nazionale - rileva Unioncamere, che ha diffuso i dati - è guidata da edilizia e servizi connessi, che ha chiuso con un saldo positivo di 3.534 aziende. Seguono le imprese iscritte alla sezione "altri servizi pubblici, sociali e personali", su cui incidono in particolare le attività ricreative, culturali e sportive con 4.203 imprese in più in tre mesi. Sono in affanno, invece, le sezioni relative alle attività manifatturiere e al commercio che hanno registrato nel primo trimestre dell’anno ulteriori riduzioni rispettivamente per 4.551 e 4.277 imprese.

A livello regionale e provinciale, invece, si è registrata un’inversione di tendenza. Nel primo trimestre dell’anno scorso, infatti, la Lombardia aveva avuto un calo dello 0,11% e Bergamo dello 0,88, saldi negativi trasformati ora in positivi con 0,06% e 0,28.

A Bergamo sono soprattutto le società di capitali ad evidenziare un buon andamento, con un tasso di crescita che è passato dal saldo negativo del primo trimestre 2003 al risultato positivo di questa prima frazione d’anno (anche se la migliore performance l’hanno messa a segno le cooperative e le società consortili). Seguono le società di persone, dove tuttavia il recupero è più lento. A chiudere ci sono le ditte individuali, ancora in calo.

In cifre la situazione mostra un saldo attivo di oltre 6.700 imprese tra nuove iscritte e cessazioni. Saldo negativo per quanto riguarda le società di persone e le ditte individuali.

Fra le province lombarde, fa meglio di Bergamo solo Mantova, mentre dietro la nostra provincia figurano Brescia, Lecco e Milano e Pavia appaiate. Tutte in negativo le altre 5 provincie: Como, Cremona, Lodi, Sondrio, Varese.

(20/04/2004)

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