Lavori stradali e appalti truccati:11 condanne e 33 assoluzioni

Undici condanne e 33 assoluzioni nel processo che vedeva alla sbarra 44 persone - amministratori, dirigenti e dipendenti di ditte specializzate in lavori stradali - accusate di aver «aggiustato» le gare d’appalto con accordi pregressi. Per tutti i 44 imputati è comunque arrivata l’assoluzione dai reati di associazione a delinquere: undici invece le condanne per turbativa d’asta, con pene da 1 a 9 mesi; pene per tutti sospese o convertite in sanzioni pecuniarie.Tra gli appalti che erano finiti nel mirino dell’accusa - che ha sostenuto che ci fosse un accordo per spartirsi la «torta» con decisioni pilotate nei ribassi - la manutenzione periodica delle strade provinciali, la sistemazione del centro storico di Calcinate, la realizzazione della circonvallazione «Ring» di Romano, la ristrutturazione di piazza Pontida, il rinnovo del manto stradale dell’autostrada tra Cremona e Piacenza e quello dell’A4 tra Brescia e Verona.(27/11/2006)