Lauree «honoris causa»: l’Ateneoha scelto i tre nuovi dottori

L’Università ha deciso: le lauree «honoris causa» per l’anno accademico 2002 - 2003 saranno assegnate all’imprenditore Alberto Bombassei (Freni Brembo), industriale di primo piano della realtà produttiva bergamasca, all’economista Tommaso Padoa Schioppa, figura di spicco nel panorama economico internazionale e rappresentante dell’Italia nella Banca centrale europea, e al sociologo Edgar Morin, uno dei grandi pensatori del Novecento. Bombassei, vicentino di nascita ma bergamasco d’adozione, riceverà quella in Ingegneria meccanica, Padoa Schioppa quella in Economia e Morin quella in Scienze dell’Educazione. La cerimonia di consegna avverrà alla fine del prossimo febbraio.
«Il riconoscimento a Bombassei - spiega il rettore Alberto Castoldi - rientra nel dialogo che l’Università vuol continuamente incrementare con le attività produttive più significative, efficienti e efficaci del nostro territorio. Dietro Bombassei c’è infatti una fase tecnologicamente molto avanzata che all’Università interessa molto, nell’intento di "produrre" ingegneri in grado di competere con le realtà più qualificate».
La laurea al professor Padoa Schioppa mira invece a rinsaldare i legami tra l’Università e il rappresentante italiano della Bce, con una sguardo alla stessa Europa.
Infine, il sociologo Edgar Morin, anch’egli scelto per suggellare in maniera significativa i legami già esistenti con la nostra città fin dal 1986, quando fu tra i relatori ad un importante convegno organizzato dall’Università. Morin fa già parte dell’Università, come componente del comitato scientifico del Centro di ricerca sull’antropologia e l’epistemologia delle complessità creato dal preside della Facoltà di Lettere.