«Il tuo animo grande come il mare»
Capovilla dà l'addio a suor Primarosa

«Sei stata un piccolo poema di fede, mitezza, letizia, semplicità, lontana dai battimani. Sei stata una donna libera, fedele, con un animo grande come il mare». Sono le parole commosse dell'arcivescovo Capovilla ai funerali di suor Primarosa Perani.

«Sei stata un piccolo poema di fede, mitezza, letizia, discrezione, semplicità, lontana dai battimani. Sei stata una donna libera, fedele, industriosa e sapiente, con un animo grande come il mare». Sono le parole commosse dell'arcivescovo Loris Francesco Capovilla, già segretario particolare del Beato Papa Giovanni, ai funerali di suor Primarosa Perani, svoltisi lunedì mattina nella chiesa della casa madre delle Poverelle e presieduti dal parroco di Sotto il Monte monsignor Claudio Dolcini.

Nata a Fiobbio di Albino il 28 febbraio 1926, dopo aver emesso la professione perpetua l'8 ottobre 1951, suor Perani era stata nella comunità di Dueville a Vicenza. Quindi, dal 1953 al 1963 era stata a servizio di Angelo Giuseppe Roncalli, sia da cardinale patriarca di Venezia, sia durante il pontificato. Poi ha seguito monsignor Capovilla come arcivescovo di Chieti-Vasto e di Loreto e infine a Ca' Maitino a Sotto il Monte. Da una settimana era ospite della casa di riposo Beato Palazzolo a Torre Boldone, dove si è spenta sabato a 86 anni. L'arcivescovo Capovilla, come ha confidato, portava sul capo una mitria realizzata dalle abili mani di suor Perani e indossava una casula del vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi, tenuta sempre in ordine dalla stessa religiosa.


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