«Gratta e vinci», la Finanza sequestra 3.500 tagliandi falsi

Le Fiamme Gialle della Brigata di Costa Volpino hanno condotto un’operazione su vasta scala che ha permesso di smascherare false lotterie nazionali istantanee, sequestrare oltre 3.500 tagliandi in alcuni bar di Rogno, Costa Volpino, Lovere ed Endine Gaiano e denunciare a piede libero 8 responsabili, titolari degli esercizi commerciali coinvolti, alla Procura della Repubblica di Bergamo per i reati di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa e di frode nell’esercizio del commercio. L’operazione si è svolta nell’ambito dell’abituale attività di controllo che la Guardia di Finanza esercita in materia di gioco illegale o clandestino. Durante i controlli in vari esercizi pubblici dell’alto Sebino e della Val Cavallina i militari hanno rilevato che i titolari di alcuni locali hanno venduto tagliandi del tipo «gratta e vinci» abbinati a concorsi a premi o  altre iniziative a scopo benefico (per i quali la normativa vigente esclude la vincita in denaro), facendo credere ai giocatori di aver acquistato biglietti di lotterie istantanee con premio finale in denaro.I tagliandi in questione, ad abrasione come quelli del tipo «gratta e vinci», avrebbero dovuto essere abbinati alla vendita di figurine o di cartoline di scarso valore e interesse, raffiguranti immagini di vario tipo (animali, oggetti, paesaggi). Mentre queste non venivano nemmeno esposte al pubblico per la vendita, i tagliandi erano vistosamente collocati e pubblicizzati come abbinati alle lotterie istantanee «gratta e vinci», con frasi ingannevoli del tipo «Vinci fino a 10.000 euro». Vincita, quest’ultima, di fatto impossibile in quanto per tali tipi di concorsi il premio finale consiste in beni, servizi, sconti sui prezzi et similia. In altri casi è stato scoperto che l’inganno era basato sull’utilizzo di tagliandi teoricamente facenti parte di iniziative premiali a scopo benefico e cioè di manifestazioni nelle quali i premi sono devoluti a favore di enti od istituzioni di carattere pubblico o con finalità eminentemente sociali e benefiche. Pertanto, l’ignaro acquirente avrebbe ancor meno avuto la possibilità, in caso di vincita, di entrare in possesso del premio.I tagliandi, denominati «AMERICAN GAMES», «LUNA ROSSA», «CACCIA ALLA QUATERNA», «SOMMA MATTA», «FREE DART», «GRATTA CIELO», «OLD WORLD», «MAGIC DICE», «COPPIA E VINCI», «TRE 7», «TAXI», «ANGEL», «DOMINUS», «SUPER CROUPIER», «DUETTO», «EXTRACTION», «DOTT. JACKYL», «NEW EXTRACTION», «EURO FLAGS», «IL ROMPI CAPO», «SAINT VINCENT», «RODEO», «GREEN» e «CAMPIONE», venivano venduti al pubblico al prezzo di 1, 2 o 3 euro.(03/10/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA