«Delinquente perché disoccupato»
Un 53enne ammette le sue colpe

Ha ammesso tutto, R. C., 53 anni, residente a Pontirolo ma praticamente domiciliato ad Arcene. Ha ammesso di essere diventato un delinquente per necessità essendo ormai disoccupato da diversi mesi. L'uomo era stato arrestato per furto e tentato furto a vari negozi tra Villa d'Almè e Sorisole. 

La confessione durante il processo per direttissima. Il 53enne era stato bloccato dai carabinieri nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 novembre a Sorisole: sulla sua Volkswagen Golf i militari avevano scoperto circa 800 tagliandi del «Gratta e vinci» e molti prodotti di profumeria risultati rubati a Villa d'Almè all'edicola «Tempo libero» e al centro estetico «K2».

L'uomo ha raccontato di aver incontrato un tizio al bar e di aver accettato la sua proposta di fargli da palo, ma i carabinieri non hanno trovato nessuna traccia del presunto complice. Le indagini dei militari dell'Arma hanno consentito di risalire ad altri tentativi di furto del 53enne.

Il giudice ha convalidato l'arresto, applicando la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di Arcene.


© RIPRODUZIONE RISERVATA