A Lallio la campagna lascia il posto a nuove costruzioni. Il Consiglio comunale ha dato via libera alla variante al Piano regolatore che prevede tra l’altro una serie di interventi per consentire il completamento delle lottizzazioni già in fase di realizzazione. Dopo 10 anni di limitazioni arriverà ora un notevole aumento di aree urbanizzate, a scapito delle aree agricole. Sono previsti edifici residenziali per un volume di circa 41.000 metri cubi, edifici produttivi e capannoni per una superficie di circa 51.000 metri quadrati e circa 6.500 metri quadrati di edifici artigianali.
Il dibattito è stato acceso: la variante, è stato spiegato, si è resa necessaria per consentire la riorganizzazione del territorio, permettendo che gli edifici esistenti si possano ristrutturare anche in destinazioni terziarie (uffici e negozi) e individuando nuovi interventi per accogliere sia le richieste di nuove aree produttive sia una piccola parte di nuove zone residenziali.
L’opposizione ha puntato l’indice sul fatto che dal momento dell’adozione del Piano a oggi, sono stati modificati i valori degli oneri di urbanizzazione, con un incremento di circa il 250%.
(18/04/2005)
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