Ladri in fuga speronano i vigilantes
Spari in aria: e il colpo va in fumo
Prima un colpo andato a segno. Al secondo tentativo una banda formata da quattro ladri ha sfondato la vetrina del «Cafè la ola» di Osio Sopra.
Erano le 3,30 della notte tra lunedì e martedì. questa volta è subito arrivata una guardia giurata della Sorveglianza italiana, che si trovava in zona per dei controlli.
La banda si è così data alla fuga. Sono seguiti momenti piuttosto concitati: l’auto dei ladri, una Fiat Punto bianca rubata, ha speronato l’auto dell’istituto di vigilanza e la guardia è stata costretta a sparare in aria con la pistola d’ordinanza, per intimare l’alt alla banda. L’inseguimento è proseguito per qualche chilometro e, nel frattempo, sono stati avvertiti i carabinieri, che hanno a loro volta mandato in zona le proprie pattuglie.
Da Osio Sopra la banda, tallonata dalla guardia giurata, ha raggiunto Mariano di Dalmine e imboccato via Cave. Strada che finisce nei campi prima del Brembo. A questo punto i quattro occupanti hanno abbandonato la Punto e proseguito la fuga a piedi, perdendosi nell’oscurità.
E lasciando sulla vettura tutta la refurtiva, quella del primo colpo, messo a segno attorno alle 3 al bar Centro di via Vittorio Veneto, a Ciserano.
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