Laboratorio di terapia cellulare donato dalla «Belli» ai Riuniti

Gli Ospedali Riuniti di Bergamo hanno ricevuto in dono oggi dall’Associazione «Paolo Belli», per la lotta alla leucemia, il nuovo Laboratorio di terapia cellulare intitolato a Gilberto Lanzani. Si tratta di una delle due uniche strutture italiane pronte ad attuare le regole internazionali GMP (Good Manufacturing Practices - Buone Pratiche di Produzione) per lo studio delle cellule staminali emopoietiche e del sistema immunitario. L’Associazione «Paolo Belli» in 16 mesi ha raccolto donazioni per 2.498.000 euro, necessari alla ristrutturazione di una palazzina in ambito ospedaliero da destinare a laboratorio e alla dotazione delle apparecchiature e degli uffici.

I volontari della «Paolo Belli» sosterranno le spese del personale e dei materiali dell’Unità di ricerca sperimentale, mentre gli Ospedali Riuniti provvederanno la funzionamento dell’Unità clinica connessa alla divisione di ematologia.

Stamattina la firma dell’intesa con gli Ospedali Riuniti, l’ Università di Bergamo e il consorzio Constem di Milano per la ricerca delle cellule staminali. Un impegno confermato dallo stesso Direttore del Dipartimento e dello stesso Laboratorio «Gilberto Lanzani», prof. Tiziano Barbui, il quale ha sottolineato le potenzialità del nuovo Laboratorio: «una realtà a livello nazionale che in breve tempo potrebbe contribuire ad aprire nuovi orizzonti per tanti malati, non solo ematologici». «Ci stiamo avvicinando alla fase terapeutica e applicata - ha aggiunto il prof. Barbui - e contribuiremo alla realizzazione di alcuni progetti di ricerca scientifica di diretta trasferibilità clinica. La preparazione di queste cellule a norma di legge, manipolate in una struttura garantita e accreditata, consentirà il raggiungimento di alti standard di sicurezza per gli operatori e per gli ammalati».

(16/06/2004)

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