La secchiata diventa di coriandoli
Treviglio si mobilita contro la Sla
L’Aisla di Bergamo ha ringraziato tutti coloro che nelle nostra provincia si sono prestati all’Ice Bucket Challenge, la secchiata d’acqua ghiacciata a favore della ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (in sigla «Sla»).
L’Aisla di Bergamo ha ringraziato tutti coloro che nelle nostra provincia si sono prestati all’Ice Bucket Challenge, la secchiata d’acqua ghiacciata a favore della ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (in sigla «Sla»).
Stamattina, giovedì 11 settembre, si è svolta una secchiata collettiva in piazza Manara a Treviglio, non di acqua, bensì di coriandoli. «I coriandoli - spiega Anna Di Landro, referente Aisla Bergamo - rappresentano i malati di Sla che troppo spesso restano in secondo piano ma che continuano ad avere grandi difficoltà».
In piazza anche il sindaco di Treviglio, Giuseppe Pezzoni, che con la sua «secchiata istituzionale» ha lanciato la moda anche tra i politici della Bassa, seguito a ruota anche dal primo cittadino di Bergamo, Giorgio Gori.
Tra i «big» presenti: Gianfranco Bonacina (presidente della Bcc di Treviglio), Pinuccia Zoccoli Prandina (assessore ai Servizi Sociali), Cesare Ercole (direttore generale dell’azienda ospedaliera Treviglio-Caravaggio), consiglieri comunali e referenti delle associazioni trevigliesi.
A questa curiosa iniziativa era presente anche Vincenzo Soverino, vicepresidente nazionale dell’associazione, anche lui affetto dalla Sla. «Al di là delle polemiche - afferma Soverino - ben vengano le docce ghiacciate se contribuiscono a raccogliere fondi per la ricerca. La vera doccia ghiacciata arriva al malato e alla sua famiglia quando gli viene diagnosticata la malattia». «Il tormentone degli Ice Bucket Challenge è stata una vera e propria manna dal cielo a favore della ricerca» ha concluso Severino.
Chi vorrà contribuire a questa iniziativa potrà farlo anche attraverso «Da sfida nasce sfida», il progetto a sostegno dell’Aisla Bergamo lanciato da Kendoo, la piattaforma di finanziamento sociale del gruppo Sesaab: per partecipare clicca qui
Roberto Conti
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