La ricostruzione del maresciallo ferito

«Quando sono scesi uno ha aperto il cofano dell’auto, mentre gli altri, a quanto mi ricordo vagamente, erano appoggiati alla macchina con le gambe aperte. Quello che ha aperto il cofano si è girato e ha sparato immediatamente, la prima frazione di secondo non ho immaginato che mi avessero sparato e pensavo che qualcuno avesse buttato qualche petardo, ma poi ho sentito l’altro colpo e ho visto il mio collega che si piegava e allora ho sparato. E’ stata una frazione di secondo...paura, tantissima paura». E’ quanto ha affermato ai microfoni di Sky Tg24 il maresciallo dei carabinieri Francesco Ferro, ricoverato nell’ospedale di Crema dopo essere stato ferito a colpi di pistola da un rapinatore. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, il conflitto a fuoco è iniziato quando una pattuglia dei carabinieri ha intercettato e fermato a un incrocio con semaforo di Sergnano (Cremona) la Bmw grigia sulla quale si trovavano i quattro rapinatori, pare tutti irregolari nel nostro Paese, che avevano precedentemente derubato e malmenato due giovani che uscivano dalla discoteca Prima Stella di Treviglio.(08/12/2007)

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