Cronaca
Martedì 30 Dicembre 2008
La parola ai pendolari
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Ma perché non è possibile mandare a casa i responsabili di questi disservizi con l’inibizione all’impiego per il pubblico impiego? Possibile che tutti i politici siano così paurosi nei confronti di questi tumori sociali?Paolo S.Come da tradizione il buongiorno si vede dal mattino: il «direttissimo» delle 18.10 da Milano Centrale per Bergamo è arrivato con 10 minuti di ritardo... Alè. buon 2009!DinoQuesta lettera è stata inviata anche alla Regione LombardiaNon pensiate minimamente che mi sia arresa, nonostante questi giorni di festività. Segnalo che il giorno 29 dicembre 2008:Treno 2629: partito da Milano con 5 minuti di ritardo. Ha fatto due belle soste, più lunghe del dovuto, una a Pioltello e una sempre sul ponte di Boccaleone. Ovviamente non è giunto a Bergamo in orario (18.58). Ovviamente abbiamo perso il riscontro con il 4933 delle ore 19.07 diretto a Brescia! Ovviamente ci siamo assorbiti una bella attesa di più di mezz’ora nella ridente stazioncina del secondo capoluogo lombardo. Oserei dire che conosco la stazione di Bergamo quasi meglio di casa mia. Il treno successivo (4939) delle 19.38 è partito da Bergamo con cinque minuti di ritardo. Riporto le segnalazioni fatte dall’Assessore Cattaneo a Trenitalia, in occasione della sua visita del 30.12 al centro operativo della stazione di Lambrate. Ritardi continui sulla linea per Lecco, in particolare verso Milano; i ritardi che fanno saltare le coincidenze per i viaggiatori che arrivano da Brescia a Bergamo e che poi devono prendere il treno diretto a Milano; (aggiungo una nota personale: E, PURTROPPO, VICE VERSA) la disinformazione. Resto sempre in attesa di sapere se nelle Vostre intenzioni c’è quella di far morire la linea Palazzolo-Bergamo???? perché di questo passo ci riuscirete, statene certi. Decisamente si stava molto, ma molto meglio quando si stava peggio! Siamo stato declassati da pendolari di serie B a pendolari di serie D. Christiane GrandinComitato Pendolari BergamaschiIn questi giorni si è sentito parlare di riduzione dei tempi di percorrenza di tre treni sulla linea Bergamo - Milano via Treviglio e del restyling dei convogli che Trenitalia sta attuando in vista del rientro a scuola e lavoro . Nessuno più parla della fermata di Treviglio Ovest, nessuno parla del suo ripristino non solo per chi deve viaggiare verso Bergamo per lavoro ma anche per chi viaggia in verso contrario e a sera deve tornare a Bergamo. Pare che i privilegiati siano quelli che lavorano a Milano che devono arrivare a casa più alla svelta, ma gli altri,quelli che il treno lo devono prendere a Treviglio Ovest, chi pensa a loro ? In Bergamasca ci sono tre fermate e proprio Treviglio Ovest viene penalizzata, i treni del rientro serale in città si fermeno solo a Verdello. Cosa aspetta a farsi sentire il sindaco di Treviglio e tutti gli altri influenti personaggi politici ? Sono solo importanti coloro che lavorano in città a scapito di quelli che lavorano nei paesi ?Mi pare che la presenza della Regione nella trattativa per gli orari dei trasporti e le pressioni di alcuni gruppi di pendolari "privilegiati" sia più un ostacolo a soluzioni razionali che tengano conto degli interessi comuni di tutti i pendolari bensì favorisca solo alcuni particolarismi. Me ne dispiace proprio ma queste sono le conclusioni che posso trarre fino ad oggi.ArnaldoBambini ferrovieri!!!! Babbo Natale non è servito a nulla: anche oggi (30/12) il treno delle ore 7.32 da Bergamo è arrivato a MIlano Centrale con 13 MINUTI di ritardo. Speriamo che il carbone della Befana serva a far marciare i trenini più velocemente...ma forse sarebbe meglio la scopa in testa...MarcoSegnalo che anche il 30 dicembre i pendolari diretti a Bergamo non hanno potuto usufruire del treno delle 7.38 da Treviglio Ovest per Bergamo (n. 10755 da Milano Porta Garibaldi) in quanto alle ore 7.50 è stato annunciato il ritardo di 30 minuti. Coerenti con l’atteggiamento di totale disinteresse del clienti che contraddistingue Trenitalia, l’annuncio è stato dato ovviamente dopo che l’autobus delle 7.37 era già passato, facendo sì che i pendolari si servissero del treno delle ore 8.06 arrivando a Bergamo 30 minuti dopo l’orario previsto. Se Trenitalia non è in grado di garantire il programma di esercizio previsto, ci aspetteremmo almeno che venisse utilizzato un minimo di buon senso e che eventuali disservizi venissero comunicati in tempo utile per permettere ai pendolari di utilizzare gli alri mezzi disponibili; siccome sembra che a Verdello il buon senso sia stato utilizzato, visto che gli utenti sono stati avvisati del ritardo e invitati a servirsi dell’autobus, chiediamo che tale prassi venga applicata anche a Treviglio Ovest. Ringrazio per la cortese attenzione, auguro buon 2009 a tutti e saluto cordialmente. Valentina Astori
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