Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 19 Marzo 2014
«La nostra non è una città di serie B»
L’Udc chiede più agenti sul territorio
“La nostra non è una città di serie B, abbiamo bisogno di più agenti sul territorio”. Interviene così Federico Villa, segretario dell’Udc di Bergamo, riguardo alla carenza di di forze di polizia sul territorio bergamasco.
“La nostra non è una città di serie B, abbiamo bisogno di più agenti sul territorio”. Interviene così Federico Villa, segretario dell’Udc di Bergamo, riguardo alla carenza di di forze di polizia sul territorio bergamasco.
“Abbiamo presentato tramite il Questore del Senato Antonio De Poli, un’interrogazione al Ministro dell’Interno per chiedere una maggiore presenza di forze di Polizia nel territorio bergamasco e una revisione della bozza di riordino dei presidi di pubblica sicurezza. Non possiamo permettere che Bergamo sia tra gli ultimi capoluoghi di provincia nel rapporto previsto tra abitanti e presenza delle Forze dell’Ordine, in particolare alla luce degli ultimi fatti di cronaca”.
Nell’interrogazione presentata al Ministro, si segnala la forte carenza di personale nei differenti dipartimenti di pubblica sicurezza. Lo Stato -si legge nel testo- ha il dovere di porre in essere tutto quanto sia possibile per la tutela dei propri cittadini. Il bisogno di sicurezza dei cittadini nel Bergamasco rischia di essere disatteso. I tagli al comparto della sicurezza in un periodo di disagio economico e sociale in cui la delinquenza tende ad aumentare, è un gravissimo errore.
“In città -prosegue Villa- vogliamo affiancare alla videosorveglianza predisposta dal sindaco Tentorio una forte presenza fisica delle Forze dell’Ordine nei vari quartieri, in particolare quelli più problematici come Malpensata, Boccaleone, Celadina e Clementina oltre che in zone sensibili come quella della stazione. La carenza di Forze di Polizia sul territorio rischia di far diventare il problema della pubblica sicurezza sempre più difficile da gestire. Chiediamo al Ministro risposte serie e concrete per risolvere al più presto questo problema”.
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