Cronaca / Valle Brembana
Mercoledì 11 Marzo 2015
«La nostra camminata sulla neve
rovinata dal fumo delle motoslitte»
Lo sfogo di una lettrice: sopra Mezzoldo un viavai continuo, non andremo mai più a camminare su quel percorso.
«Scrivo per segnalare la spiacevole sorpresa che io ed i miei amici, oltre che tante altre persone, abbiamo avuto la scorsa domenica, l’8 marzo – spiega Elisa –. Volevamo approfittare del bel sole per camminare un po’, respirare aria pulita e godere della natura e invece ci siamo ritrovati a respirare tanto di quel fumo di scarico e in mezzo a tanto di quel rumore che sembrava di essere in prossimità dell’autodromo di Monza! Ed invece eravamo a Mezzoldo, lungo la strada che dal rifugio Madonna delle Nevi sale al Passo S. Marco».
«A parte la prima mezz’ora di camminata, per il resto è stato un via vai continuo di motoslitte che facevano avanti e indietro dal rifugio Passo S. Marco 2000. Ad esclusione del moto-taxi, la velocità con cui le motoslitte percorrevano i tornanti era a dir poco sostenuta!». «L’aria – aggiunge – è diventata irrespirabile nel giro di pochi minuti, e, visto il traffico incessante, non è più tornata pulita. Noi poveri disgraziati che stavamo salendo a piedi abbiamo provato a chiedere ad un tipo che guidava una motoslitta se per favore andava un po’ più piano evitando di appestarci, ma di tutta risposta ci ha mandato a quel paese e se ne è andato sgommando».
«Io non so da quanto tempo è consentito salire al rifugio in motoslitta – aggiunge –, di certo io, i miei amici, e tante altre persone incontrate lungo la strada, abbiamo fatto una grossa X su quel percorso. Mai più, mai più in queste condizioni. Ovviamente immagino che chi ha rilasciato il permesso abbia fatto i suoi bei conti e abbia valutato che il ritorno economico valesse qualche lamentela che indubbiamente sarebbe arrivata. Però abbiano almeno il coraggio di chiamare le cose con il proprio nome: “Pista riservata alle motoslitte”. E chi come me ha voglia di passare una domenica di bel sole ciaspolando sulla neve si regolerà di conseguenza…».
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