Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 12 Dicembre 2014
La mamma non ha i soldi per il funerale
Bimbo senza sepoltura da un mese
Un bambino morto dopo un parto prematuro da circa un mese è «parcheggiato» in una cella frigorifera della camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo perché la madre non ha i soldi per pagare il funerale.
E intorno a questa donna finora è stato tutto un rimbalzo di competenze, di rimborsi insufficienti perché calcolati in base ad algide tabelle, di «noi non possiamo perché la legge dice che...». A nessuno è venuto in mente che di fronte a una madre che chiede aiuto per seppellire il figlio, non si dovrebbe ricorrere alle scartoffie, ma a qualcosa che assomiglia alla misericordia. Il risultato, purtroppo, è che il piccolo è stato sepolto, sì, ma dai codicilli, e giace per ora nel limbo della burocrazia.
Si chiama Yousef e ha vissuto solo 15 ore. Era nato di 24 settimane e tre giorni il 7 novembre scorso. Troppo poco per sperare che sopravvivesse. Il parto era stato indotto da un banale incidente stradale, risolto con una constatazione amichevole, accaduto il 7 novembre scorso in un parcheggio di Cologne (Brescia).
© RIPRODUZIONE RISERVATA