La Guardia di Finanza di Treviglio sequestracinquemila mila capi d’abbigliamento firmati

Le indagini erano iniziate fin dal giugno scorso quando nel mirino delle fiamme gialle di Treviglio era finito un laboratorio clandestino con la scoperta di 10 cinesi che lavoravano in nero e realizzavano confezioni con marchi di note griffe contraffatti

Cinquemila capi di abbigliamento e accessori recanti marchi contraffatti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Treviglio. I due titolari di una ditta sono stati denunciati a piede libero con le accuse di ricettazione e detenzione di materiale con marchi contraffatti.

Le indagini erano iniziate fin dal giugno scorso quando nel mirino delle fiamme gialle di Treviglio era finito un laboratorio clandestino con la scoperta di 10 cinesi che lavoravano in nero e realizzavano confezioni con marchi di note griffe contraffatti. Le successive indagini hanno consentito di individuare una ditta di Cologno, che oltre ai locali sede dell’impresa, disponeva di un capannone ad Urgnano ove i militari hanno effettuato due blitz.

Nel capannone - come informa un comunicato stampa del comando provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo - sono stati rinvenuti capi contraffatti recanti perlopiù i marchi ’Renato Balestra’, Gianmarco Venturì, ed altri (Ralph Lauren, Dolce Gabbana, Ferré) che sono stati sottoposti a sequestro.

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