Sono stati trovati a Cortenuova, nella Bassa Bergamasca, 15mila dei 42.000 capi contraffatti che sono stati sequestrati dalla Tenenza di Treviglio della Guardia di finanza. Gli altri 27mila erano invece stoccati in un magazzino di Casaloldo, in provincia di Mantova, dove i finanzieri hanno fatto irruzione nella notte. L’operazione ha permesso di scoprire una serie di aziende che producevano, senza alcuna autorizzazione, capi riportanti marchi famosi come Fila, Cacharel, Diesel e Benetton.
I 15mila capi trovati a Cortenuova, pronti per essere immessi sul mercato, erano in un laboratorio tessile dove era in corso anche la lavorazione.
Cinque persone, titolari di altrettante imprese tessili operanti in Lombardia e in Sicilia, sono state denunciate: nella segnalazione all’autorità giudiziaria si ipotizza, oltre al reato di vendita di merce contraffatta, anche quello di ricettazione.
(21/03/2005)
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