La Finanza di Treviglio sequestra tre tonnellate di fuochi d’artificio

Maxisequestro di fuochi d’artificio della Guardia di Finanza di Treviglio: Nell’opera di prevenzione che abitualmente compiono nei giorni critici di fine anno, le Fiamme Gialle hanno effettuato un’operazione che probabilmente eviterà spiacevoli inconvenienti in occasione del Capodanno 2003.

Il blitz è stato portato a termine a Cassano d’Adda, in una ditta autorizzata a tenere in deposito 70 chili di materiale esplosivo, ma che in realtà stoccava artifici pirotecnici per una quantità ben superiore al consentito. Nel deposito infatti la Finanza ha sequestrato ben 3 tonnellate di fuochi d’artificio (contenenti una tonnellata e 200 chili di prodotto attivo netto). Una quantità, pericolosa per la sicurezza pubblica: il responsabile della ditta è stato denunciato per aver stoccato materiale esplodente in eccesso. I botti sequestrati provenivano per lo più dalla Repubblica popolare Cinese, leader mondiale nella produzione di fuochi artificiali. I controlli si sono allargati anche in Bergamasca, in particolare a Isso, dove le Fiamme Gialle hanno controllato un negozio di giocattoli: anche qui è scattata una denuncia ed il sequestro per oltre 50 chili di fuochi.

(13/12/02)

Su L’Eco di Bergamo del 14 dicembre 2002