La corsa del mattone inizia a rallentare

Quotazioni in calo rispetto all’anno scorso. I prezzi più bassi sono a Pontida e Bonate Sopra

Nessun dubbio, il mattone resta un bene rifugio, anche se al momento per il mercato immobiliare di tutta la provincia di Bergamo si registra un generale assestamento sui valori del 2003. I dati elaborati dall’Ufficio studi di Tecnocasa parlano di una crescita del 2,3% delle quotazioni degli immobili nei primi sei mesi di quest’anno.

Questo dato però, se raffrontato al 2,8% di un anno fa, conferma che il ciclo di crescita delle quotazioni iniziato nel 1998 registra da un anno segnali di rallentamento. Dunque, nel corso del primo semestre 2004 la valutazione degli immobili, pur restando elevata, è rimasta sostanzialmente immutata rispetto al primo semestre 2003.

Per quanto riguarda la nostra provincia il mercato immobiliare offre una vasta gamma di possibilità a chi intende acquistare una casa. Le quotazioni dei vari paesi differiscono in relazione alla vicinanza o meno alla città, al grado di servizi offerti e, ovviamente, se si tratta di località turistiche.

Sempre riferendosi ai dati Tecnocasa risulta perciò che a Seriate per un appartamento di tipo medio le quotazioni variano dai 1.200 ai 1.400 euro al metro quadrato mentre per un appartamento signorile nuovo si arriva anche a 1.600 euro, quotazione poco distante da quella del 2003 quando di euro al metro quadrato ce ne volevano 1.500. Restando nei pressi della città sono di fatto simili le quotazioni ad Azzano San Paolo dove, per un appartamento medio, si va dai 1.250 euro al metro quadrato ai 1.500 euro, mentre per un appartamento signorile nuovo si sale a 1.550 euro al metro quadrato. Poco difformi anche i prezzi a Treviolo che segnano la cifra più alta, 1.800 euro al metro quadrato, per la sola tipologia di immobili signorili e nuovi.

Curioso il caso di Curnasco, dove i prezzi calano decisamente: intorno ai mille euro al metro quadrato per un appartamento medio. Le quotazioni sono decisamente più elevate a Curno dove, per un appartamento medio nuovo, ci vogliono duemila euro al metro quadrato e per uno signorile nuovo 2.300 euro. Quotazione questa simile, per la stessa tipologia di casa, ad alcune zone della città come Borgo Santa Caterina, Conca Fiorita, quartiere Finardi o zona ospedale.

Le abitazioni del comune di Ponte San Pietro , nonostante l’intenso traffico in ingresso e in uscita dal paese, hanno mantenuto le quotazioni di tutto rispetto del 2003, e cioè 1.700 euro al metro quadrato per un appartamento signorile nuovo e di 1.450 euro per uno medio nuovo.

Altra curiosità: i dati forniti da Tecnocasa in merito a Orio al Serio evidenziano che, nonostante la presenza dell’aeroporto, le quotazioni sono simili alla zona ben più tranquilla di Presezzo : in entrambi i comuni ci vogliono circa 1.200 euro al metro quadrato per un appartamento medio nuovo o, per uno signorile, circa 1.200 euro al metro quadrato.

Parlando di cifre minime e massime, in relazione alla tipologia degli immobili usati, si va da un minimo di 600 euro al metro quadrato di Pontida a un massimo di duemila euro al metro quadrato a Clusone . Per la tipologia di appartamento nuovo chi ha bisogno di spendere poco può cavarsela con un minimo di circa mille euro al metro quadrato per un appartamento a Sotto il Monte o a Bonate Sopra . Dall’altra parte quanti non sono vincolati dal «tetto di spesa» possono confrontarsi con cifre che arrivano fino a un massimo di 2.800 euro al metro quadrato per un appartamento signorile nuovo a Treviglio centro.

I paesi della Bassa, come Comun Nuovo , o dell’Isola come Suisio , pur avendo registrato degli aumenti dall’anno scorso passando mediamente dai mille ai 1.200 euro al metro quadrato, si confermano di fatto come le zone che offrono soluzioni vantaggiose un po’ per tutte le tipologie di appartamento.

(15/12/2004)

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