La Bergamasca 1ª in Lombardia per numero di immigrati islamici

Oltre 60mila gli stranieri presenti a Bergamo e provincia, stando alle ultime cifre ufficiali della Prefettura sui residenti a dicembre 2003, unite ai dati della Questura sulle «regolarizzazioni». Per capire le caratteristiche dell’universo degli stranieri residenti nella Bergamasca è stato presentato l’«Annuario statistico dell’immigrazione straniera. Anno 2000. Approfondimento territoriale nella provincia di Bergamo», realizzato dalla Provincia con l’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità e curato dalla Fondazione Ismu (Iniziative e studi sulla multietnicità). Dai dati raccolti emerge che la Bergamasca è la provincia, in tutta la Lombardia, con il più alto tasso percentuale di residenti immigrati islamici. Sulla totalità degli stranieri, infatti, stando ai dati elaborati dall’Ismu il 57,7% è di religione musulmana.

Un tasso elevatissimo, rispetto alla media di tutta la Lombardia elaborata dagli studi Ismu, che fa registrare un 41,9 per cento di islamici. La percentuale bergamasca è superiore anche a quella di Milano, che è comunque al primo posto in Lombardia in quanto a numero di immigrati provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione europea. Oltre all’alta incidenza dell’islam, nella Bergamasca l’Ismu ha registrato altre particolarità, nel mondo dell’immigrazione: in terra orobica è massiccia la presenza africana. Unite tra loro, le presenze dal Nord Africa e dal resto dell’Africa (con questa definizione si intendono sostanzialmente l’area subsahariana e il Corno d’Africa) costituiscono da sole la metà dell’immigrazione straniera nella Bergamasca.

(15/11/2004)

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