Isso-Romano: troppe buche
C’è il limite choc a 30 all’ora
Per una delle strade più disastrate della bergamasca, e per questo ritenute pericolose, la Provincia corre ai ripari imponendo il sensazionale limite massimo di 30 chilometri orari. Ci riferiamo alla provinciale 103 tra Romano e Isso.
Per una delle strade più disastrate della bergamasca, e per questo ritenute pericolose, la Provincia corre ai ripari imponendo il sensazionale limite massimo di 30 chilometri orari.
Da venerdì mattina 8 novembre, infatti, lungo la provinciale 103 di collegamento tra Romano a Isso, tutti i veicoli motorizzati non dovranno superare quella velocità, che potrebbe trasformare quei 4.300 metri nei più intasati e lenti della moderna motorizzazione extra urbana.
C’è da chiedersi se il limite e il potenziale rischio di una sanzione valga anche per i ciclisti, che a 30 all’ora viaggiano soli e in gruppo, anche senza mani sul manubrio. Un 30 senza lode che ha dell’incredibile, perché da quello che si è potuto constatare ieri, percorrendo la provinciale 103 più volte, quasi nessuno ha rispettato il limite imposto e segnalato dai cartelli verticali.
A loro rischio e pericolo, camionisti e automobilisti ieri hanno preferito fare gli gnorri e scivolare sull’asfalto dissestato a 70 e più chilometri orari, ritenendo impossibile rispettare il limite. Chi lo ha fatto si è visto superare da tutti, a suon di clacson e gestacci di disapprovazione: gli improponibili 30 chilometri orari hanno messo in evidenza anche quanto sia diffuso il nervosismo tra chi viaggia sulle strade.
© RIPRODUZIONE RISERVATA