«Io viaggio ovunque in Lombardia»
Ma perché non posso avere il bonus?

Per la precisione di quello mensile. Fingendo di lasciare perdere i continui disagi che subisco giornalmente a causa dei continui ritardi di carattere «non eccezionale» (ritardi e cancellazioni di Trenord sono oramai la regola), vorrei chiedere il motivo per cui io, titolare di un abbonamento mensile «Io viaggio ovunque in Lombardia», non possa godere del bonus riservato a chi acquista il mensile «ordinario»di Trenord. Il servizio regionale ferroviario lombardo e il trasporto pubblico locale sono gestiti sempre da Regione Lombardia.

Si potrebbe obiettare che io possa utilizzare il mio titolo di viaggio solo per spostarmi in autobus, ma non sarei così stupido da spendere una cifra maggiore rispetto ad un semplice mensile di una linea extraurbana. Tutti gli esempi di «risparmio» relativi all’utilizzo del titolo «io viaggio ovunque in Lombardia» vengono pubblicizzati ipotizzando almeno una tratta in treno.

Si potrebbe obiettare che io utilizzi l’abbonamento «Io viaggio ovunque in Lombardia» su una linea non avente diritto al bonus. Verissimo, ma basterebbe controllare le «timbrature» elettroniche oppure i controlli del biglietto in treno (anch’esso elettronico) per verificare se ho diritto o meno al bonus. Dimenticavo, non tutte le stazioni hanno l’obliteratrice elettronica ed i controllori si vedono, se va bene (ma se va bene!), un paio di volte al mese.

Ps: Ho letto poco fa dell’impegno della Regione Lombardia nel rimediare 105 milioni di euro per il trasporto pubblico locale. Mi fa piacere. Concedetemi però una frecciatina visto che quasi sicuramente anche stasera arriverò a casa con i classici 20 - 30 minuti di ritardo (su un viaggio di 50 minuti circa): vedendo la pagina degli indirizzi mail della regione Lombardia sezione trasporti noto quanti «dirigenti» devo mantenere con i miei contributi/tasse. Inizio a comprendere forse il motivo dello scempio che giornalmente devo vivere per potermi spostare (lavoro).