Investì e uccise un 17enne
Farà il volontario per 2 anni

Quasi un anno e mezzo fa, al volante della sua auto e sotto effetto dell'alcol, investì ed uccise uno studente di 17 anni che stava tornando a casa in bicicletta e poi scappò. Un operaio di 36 anni di Pontirolo Nuovo è stato condannato a 2 anni di volontariato.

Quasi un anno e mezzo fa, al volante della sua auto e sotto effetto dell'alcol, investì ed uccise uno studente di 17 anni che stava tornando a casa in bicicletta e poi scappò. Ora, D. R., operaio di 36 anni di Pontirolo Nuovo, potrà espiare la pena che gli è stata inflitta per omicidio colposo e omissione di soccorso facendo due anni di volontariato in una comunità che si occupa di persone affette da handicap.

Lo ha deciso il giudice di Milano, Andrea Salemme, che con un'innovativa decisione ha dato l'ok a un patteggiamento a due anni con pena sospesa, ma sottoposto a due condizioni: l'opera di assistenza gratuita e un risarcimento alla madre della vittima.

La sera dell'8 luglio del 2011, l'uomo, alla guida della sua Opel Corsa, aveva travolto e ucciso sul colpo Mirko Lovecchio, studente di Vaprio D'Adda, che tornava a casa in sella alla sua bici.

L'operaio tirò dritto e partì la caccia al pirata della strada. Nella notte un uomo di 76 anni si presentò alla stazione dei carabinieri di Fara Gera d'Adda assumendosi la colpa di quell'investimento, ma i militari sin da subito non gli credettero. Un'ora dopo il figlio di quell'anziano venne portato in caserma. Era D. R., che poco dopo confessò.

Nel corso dell'udienza di ieri, l'imputato ha voluto chiedere scusa alla madre del ragazzo.

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