
Cronaca / Valle Brembana
Sabato 28 Marzo 2015
Intesa tra Sorisole e Ponteranica
«Niente centri commerciali al Gres»
Niente centri commerciali nell’area del Gres all’interno della piana di Petosino. È il diktat esplicito che emerge dal protocollo d’intesa concepito da Sorisole, Ponteranica e Parco dei Colli con il Gruppo Italcementi, proprietario dei circa 350.000 metri quadrati nei quali, fino al 2009, era attivo un fiore all’occhiello dell’imprenditoria in Bergamasca.
L’intesa (già sdoganata nei giorni scorsi dal Consiglio comunale di Sorisole) mira a pianificare sostanzialmente la riconversione urbanistica di tutta quell’ampia area industriale a cavallo tra Sorisole (la fetta più grande corrispondente ai quattro quinti) e Ponteranica (solo un quinto). Cosa si voglia creare nel dettaglio, per ora, è prematuro ipotizzarlo. Residenze, servizi, commercio, artigianato? Tutto resta confinato nella nebulosa delle possibilità e nessuno intende sbilanciarsi. Comunque niente che evochi la grande distribuzione che rappresenta «un incubo» urbanistico per l’amministrazione di Stefano Gamba. Un tema che ha prodotto non pochi scontri politici con il suo predecessore Eros Mastrobuono.

(Foto di Alex Persico Fotografia)
Intervistato a proposito dell’intesa Gamba si è trincerato in un «no comment» preferendo attendere tutti i passaggi formali del protocollo, non ultimo quello al Parco dei Colli nelle prossime settimane. «Adesso ci siamo dati dei principi di massima - anticipa il sindaco di Ponteranica, Alberto Nevola, che discuterà il protocollo nel Consiglio comunale di martedì prossimo -. L’idea è che il Gruppo Italcementi sviluppi un primo masterplan di riferimento sulla base del quale avviare delle consultazioni pubbliche per poi imbastire una sorta di programmazione partecipata».
Ad oggi le aree dei due Comuni hanno una destinazione urbanistica differente: a vocazione produttiva per Ponteranica e «variegata», in una prospettiva di servizi, per Sorisole.
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Alfio Rommi
10 anni, 1 mese
Prima di ogni cosa Bonifica Ambientale dall'amianto delle tettoie del Grès
Maurizio Lussana
10 anni, 1 mese
Lo "sviluppo" o progresso che ha riempito la bocca e le tasche di tanti POLITICI nostrani e REGIONALI è di aver riempito la Provincia e la Regione di CENTRI COMMERCIALI in funzione del GRANDE CONSUMISMO di BENI e TERRENI SOTTRATTI AL TERRITORIO.Senza una seria programmazione territoriale..... La piana del Gres secondo me la vedrei per metà terreno agricolo nel parco dei colli e metà in pasto ai COSTRUTTORI speculatori... sarà così ? Unico punto di speranza l'adiacente ex tracciato ferroviario che modernamente riconvertito a TRAMVIA VELOCE in sede propria colleghi Bergamo Petosino e San Pellegrino Terme.
Stefano Viel
10 anni, 1 mese
.....seminare prato o granoturco .....anche al posto dei capannoni fatiscenti .......ripristino ambientale .......... ogni altra costruzione risulterebbe inutile
Stefano Lussana
10 anni, 1 mese
Quando un politico dice "NIENTE . . . . . ." c'è da aver paura che sia invece proprio questa la decisione che verrà presa.!!! Speriamo che, visto la crisi anche dei centri commerciali, sia questo il deterrente per non seguire l'unica strada di ...SVILUPPO... intrapresa nella provincia di Bergamo negli ultimi anni.