Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 18 Aprile 2014
Inaugurato il Lega Nord point
Belotti: una campagna low cost
«Fi sito u moment», «State zitti un attimo». Il militante richiama tutti all’ordine. Troppo brusio nel «point». E qualcuno potrebbe anche fraintendere. Perché è vero i lumbard per la prima volta hanno inaugurato ieri un quartier generale elettorale in città
«Fi sito u moment», «State zitti un attimo». Il militante richiama tutti all’ordine. Troppo brusio nel «point». E qualcuno potrebbe anche fraintendere. Perché è vero i lumbard per la prima volta hanno inaugurato giovedì 17 aprile un quartier generale elettorale in città, il Lega Nord point, e lo hanno fatto, in via Tiraboschi, a due passi da quello dell’avversario Giorgio Gori.
Ma le analogie - spiegano - finiscono qui. Anzi, tutto un altro pianeta il loro, tengono a precisare. Ci pensa il segretario provinciale Daniele Belotti a chiarire meglio: «Questa sede temporanea - dice - rappresenta sì una novità, ma la campagna, per rispetto a una situazione economica non certo serena, resta assolutamente low cost. Lo dico perché qualcun altro, non molto lontano, ha aperto uno spazio di tre piani con uno sfarzo che contrasta quel filo con le condizioni dell’elettorato a cui chiede il voto».
Franco Tentorio - che non ha mancato l’appuntamento - sorride e sembra annuire: «Quando si scende in campo lo si fa per vincere - ribadisce - e questa è una bella squadra con cui mi sono trovato benissimo e con la quale vorrei essere riconfermato sindaco».
Quale squadra? 32 candidati, tutti o quasi «made in Lega» con in testa il capogruppo in Consiglio comunale Alberto Ribolla. Per il resto 12 donne, 9 candidati sotto i 35 anni e un’estrazione professionale estremamente eterogenea. Ecco i nomi: oltre a Ribolla e alla stessa Luisa Pecce, Luciana Frosio Roncalli (commercialista e consigliere comunale uscente), Silvia Lanzani (architetto e consigliere comunale uscente), Guglielmo Redondi (ragioniere e attuale presidente del Consiglio comunale), i tre assessori Massimo Bandera, Enrico Facoetti e Alessio Saltarelli, Giuseppe Epis (perito agrario), Paola Francione (studentessa universitaria), Alfredo Mandelli (pensionato), Edoardo Rho (insegnante), Andrea Albergoni (architetto), Susanna Maria Bano (commercialista), Flavia Bertoli (commerciante), Antonietta Boselli (commerciante), Roberto Cadonati (psicologo), Andrea Cosma (ragioniere), Antonella Del Pizzo (insegnante), Stefano Guerini (ingegnere), Erika Lanza (infermiera), Livio Lorenzi (perito elettronico), Luigi Maffeis (pensionato), Fabrizio Mazzoleni (dirigente), Paola Michetti (studentessa universitaria), Marco Modotti (operaio), Camillo Oberti (pensionato), Gianfrancesco Ruggeri (agronomo), Mariangela Ruggeri Bai (casalinga), Davide Turani (elettricista), Caterina Urciuoli (commerciante) e Ivano Vavassori (urologo).
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