Aveva trasformato l’abitazione nella quale viveva, in via Valle ad Alzano Lombardo, in un punto di spaccio sempre aperto e a disposizione dei tossicodipendenti della zona. È questa l’accusa, secondo la squadra mobile della Questura di Bergamo, che ha portato in carcere un italiano, ufficialmente disoccupato, di 52 anni. Le manette sono scattate ieri, quando gli agenti si sono appostati fuori dalla casa.Hanno aspettato l’arrivo di due albanesi, poi hanno fatto scattare il blitz. In casa hanno trovato 30 grammi di cocaina e 1.500 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Hanno perquisito anche l’auto, una Golf, dei due immigrati, ritenuti i fornitori del 52enne italiano: sulla vettura però non c’era nulla e così gli agenti hanno esteso le ricerche alla casa di uno dei due albanesi, un 25enne residente a Bergamo in via Corridoni.
Qui sono stati trovati 600 grammi di cocaina confezionata in cilindretti, poi avvolti in dentifricio per sviare il fiuto dei cani antidroga. I tre - anche l’autista della Golf è albanese, 24 anni di Romano di Lombardia - ora sono nel carcere di via Gleno.
(18/05/2005)
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