Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 18 Giugno 2014
In 8.000 sui banchi per la Maturità
E occhio ai furbetti: rischiano l’anno
Si parte mercoledì 18 con la prova d’Italiano, giovedì tocca al secondo scritto, specifico per ogni prova indirizzo e lunedì 23 tocca al quizzone. Per 8.010 studenti bergamaschi comincia il rush della maturità, la tappa finale di 5 anni di scuola superiore. Giovedì 19 anche la prova Invalsi per le medie.
Si parte con la prova d’Italiano, giovedì 19 tocca al secondo scritto, specifico per ogni prova indirizzo e lunedì 23 tocca al quizzone. Per 8.010 studenti bergamaschi comincia il rush della maturità, la tappa finale di 5 anni di scuola superiore.
Si incomincia con italiano (e sul web impazza il toto-tema, normalmente sbagliato...) e poi appunto con le prove specifiche: al Classico i ragazzi dovranno cimentarsi con il greco. Poche sorprese allo Scientifico e al Linguistico: gli studenti del primo dovranno affrontare la Matematica, quelli del secondo una lingua straniera. Per gli Istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. In tutta la provincia sono 186 le Commissioni.
Di esame in esame, giovedì sosterranno il test Invalsi gli studenti di terza media. Per loro regole ferree. Se per le prove relative alle lingue comunitarie il dizionario è quasi sempre ammesso, per la Prova Invalsi niente dizionario di Italiano e assolutamente niente calcolatrice per Matematica. E a proposito di regole, occhio ai furbetti della maturità: per chi sarà sorpreso con smartphone o tablet scatta il cartellino rosso. E l’anno da rifare. Con tanti saluti a quel 60/100 obiettivo minimo per dirsi davvero maturi. Poi è vero che gli esami non finiscono mai, ma portare a casa la maturità è già un buon inizio.
Leggi le due pagine speciali su L’Eco di Bergamo del 18 giugno
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