![L'edificio che avrebbe dovuto ospitare la Scuola di Magistratura all'incrocio tra via Sant'Alessandro alta e via Garibaldi. Ora qui una parte del Tribunale L'edificio che avrebbe dovuto ospitare la Scuola di Magistratura all'incrocio tra via Sant'Alessandro alta e via Garibaldi. Ora qui una parte del Tribunale](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2014/4/16/photos/cache/il-tribunale-di-bergamo-si-allarganuovi-spazi-in-via-santalessandro-p_6562d166-c5a0-11e3-a050-0d701b725fa3_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Bedolis)
Accordo trovato: il Tribunale di Bergamo si allarga e finisce in via Sant’Alessandro per sopperire al bisogno urgente di nuovi spazi. E le due strade sono vicine tanto che l’immobile di proprietà della Curia, in via Sant’Alessandro, è risultata la soluzione ideale.
Accordo trovato: il Tribunale di Bergamo si allarga e finisce in via Sant’Alessandro per sopperire al bisogno urgente di nuovi spazi. E le due strade sono vicine tanto che limmobile di proprietà della Curia, in via Sant’Alessandro, dove doveva finire la scuola di magistratura, è risultata la soluzione ideale.
L’accordo economico tra le parti è stato trovato. L’ipotesi è di spostarvi i giudici di pace. A Roma hanno preso atto che al Tribunale di Bergamo si sta stretti da quando la riforma della geografia giudiziaria ha soppresso le sedi distaccate di Treviglio, Grumello del Monte e Clusone e accorpato in città giudici, personale, fascicoli e udienze.
In questi mesi ci si è arrangiati in qualche modo, qualche sacrificio, spazi condivisi, giochi ad incastri. È stata messa una pezza in attesa di trovare una soluzione con Palafrizzoni su cui ricadono i costi della giustizia, di spazi e utenze. Spese di norma rimborsate dallo Stato ai Comuni, ma anche qui le certezze nell’ultimo anno sono venute meno.
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