Il torrente Lujo devasta Albino
«L’acqua si è alzata di sei metri»

«Una vera e propria bomba d’acqua»: è la definizione più comune usata dalla gente della valle del Lujo, ad Albino, per descrivere quanto si è abbattuto nella notte tra sabato 30 e domenica 31 agosto.

«Una vera e propria bomba d’acqua»: è la definizione più comune usata dalla gente della valle del Lujo, ad Albino, per descrivere quanto si è abbattuto nella notte tra sabato 30 e domenica 31 agosto nella zona dove, dopo il passaggio del fenomeno atmosferico, è restata una lunga scia di danni a partire da quelli causati dall’esondazione in più punti del torrente che attraversa la valle dandole il nome.

Seri guai alla pizzeria bruschetteria Mixer. «Non abbiamo mai visto una cosa simile - racconta il titolare Ivan Cugini -, io sono qui da 55 anni e nemmeno mio padre che ne ha 83 ha ricordo di un evento del genere. Il torrente si è alzato di 6 metri. La nostra cantina e la cucina sono andate sott’acqua. Devo dire grazie agli amici e ai parenti che mi stanno dando una mano per ripulire, ma i danni sono grandi e per il momento restiamo aperti solo con la pizzeria. È un disastro generale che ha colpito tutta la valle».

Tagliata dalle acque del torrente anche la via Lunga, pochi metri più in basso, nei pressi del cartello che segna l’inizio dell’abitato di Fiobbio. Più a monte, a Casale, vicino al cimitero la stessa via è stata interrotta da una frana che ha richiesto l’intervento di ruspe e camion per lo sgombero del materiale.

Ingenti danni si registrano anche nei condomini di via Cistercensi, dove si sono allagati una ventina di scantinati e box, con tanto di motociclette e automobili all’interno.

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