Non c’è pace per il Serio: nelle acque, peraltro molto scarse in questa stagione, è stata riversata ieri sera una sostanza biancastra, uscita da uno scarico della fognatura comunale ma originata da un precedente versamento di cellulosa proveniente dalla Cartiera Pigna.
In via Piave, di fronte alle piscine comunali, la colorazione bianca è stata notata da varie persone e fatto scattare l’allarme. Il liquido è quasi sicuramente cellulosa impiegata nella lavorazione della carta prodotta dalla ditta: una sostanza a quanto risulta non nociva che ha però invaso il greto del fiume per una cinquantina di metri formando una chiazza lattiginosa. Più che di inquinamento vero e proprio, date anche le sue dimensioni limitate, si è trattato di una contaminazione da parte di sostanza non tossica. Gli agenti della polizia locale hanno svolto accertamenti: è in corso una indagine giudiziaria trasmessa alla Procura della Repubblica.
L’episodio non sarebbe isolato ma avrebbe un precedente a dicembre: la conferma è venuta dal responsabile della sicurezza, qualità e ambiente dell’azienda, Fiorenzo Alborghetti. «Quanto si è verificato non è dovuto al versamento di materiale proveniente dalla Cartiera, che scarica i residui della lavorazione direttamente nel collettore del depuratore di Ranica. Si è trattato probabilmente di un troppo pieno della fognatura comunale che ha rimesso in circolo materiale depositatosi in precedenza». L’Arpa sta effettuando analisi sui campioni di acqua del fiume.
(15/03/2005)
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