Cronaca
Mercoledì 28 Luglio 2021
Il maltempo non dà tregua in Lombardia: chiesto lo stato di emergenza
Violenti temporali anche nel pomeriggio di mercoledì 28 luglio: il governatore Fontana ringrazia i Vigili del fuoco e le Forze dell’Ordine. I danni maggiori a Como e Varese.
Il maltempo non dà tregua in Lombardia: anche nel pomeriggio di mercoledì 28 luglio la Bergamasca è stata colpita da violenti acquazzoni . Sono diversi i danni e i disagi causati dall’ondata di pioggia, vento e grandine in questi giorni su tutta la regione . Colpite soprattutto le province di Como e Varese con frane e fiumi di fango, ma anche quelle di Lecco, Sondrio, Cremona e Mantova.
Chiusa per una frana sulla carreggiata la strada tra Porto Ceresio e Luino, in provincia di Varese, dal km 0 al km 10, in entrambe le direzioni. In ginocchio i territori e i Comuni del Lago di Como, sia la sponda orientale che quella occidentale, sono stati colpiti da pioggia, fango, massi, allagamenti e dissesti causando danni per milioni di euro.
«Regione Lombardia ha deciso di formalizzare la richiesta dello “stato di emergenza” per le province di Como, Varese, Lecco, Sondrio, Cremona e Mantova» ha annunciato nella giornat a di mercoledì, a Blevio, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante un sopralluogo nei territori del Lago di Como colpite duramente dal maltempo in questi giorni.
Dopo Blevio, il governatore della Lombardia con al fianco il sottosegretario alla Presidenza, Fabrizio Turba, e il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi, ha fatto tappa a Cernobbio. «Era doveroso - ha aggiunto Fontana - esprimere di persona la vicinanza della Regione a tutta la popolazione che, soprattutto in queste zone, ha subito ingenti danni».
«Desidero ringraziare - ha proseguito - i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, le Polizie Locali e soprattutto i volontari della Protezione civile che non solo qui, ma in ogni zona della Lombardia flagellata dal maltempo, non si sono risparmiati un attimo per sostenere chi era in difficoltà . A tal proposito mi piace evidenziare come, guardandomi intorno, ho potuto constatare, ancora una volta, come anche i semplici cittadini, dal barista al pensionato, dallo studente al negoziante, siano scesi per strada con una pala o altri strumenti per tornare al più presto alla normalità».
«Sia per quanto di nostra diretta competenza, sia per quanto riguarda interventi di carattere nazionale - ha assicurato il governatore - ci muoveremo per attivare tutte le procedure necessarie» . «La nostra attenzione, anche grazie all’impegno dell’assessore Pietro Foroni, che ieri era qui per verificare l’accaduto - ha concluso Fontana - sarà massima».
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