Il dolore dell’amica di Jessica:
«Sempre pronta ad ascoltare»

«Mi considerava come la sorella maggiore che non aveva mai avuto, ma che tanto avrebbe desiderato. Jessica me lo ripeteva sempre e questo mi rendeva felice, ma ora quelle belle parole non avrò più occasione di sentirle».

«Mi considerava come la sorella maggiore che non aveva mai avuto, ma che tanto avrebbe desiderato. Jessica me lo ripeteva sempre e questo mi rendeva felice, ma ora quelle belle parole non avrò più occasione di sentirle».

Non si dava pace ieri Melissa Zanoli nel ricordare con le lacrime agli occhi Jessica Sifert, l’amica di sempre che non c’è più, scomparsa tragicamente la notte di Natale. Melissa ha fatto visita con altre ragazze della sua compagnia alla camera mortuaria del cimitero di Caravaggio dove mercoledì pomeriggio è stata composta la salma della sua amica e anche ieri meta di tante persone, soprattutto giovani.

«Se c’era un persona d’animo buono, sempre pronta ad ascoltare i problemi degli altri e cercare di risollevarli anche con un modo di fare coinvolgente e allegro quella era proprio Jessica – ha ricordato l’amica –. Aveva un anno meno di me, ma con lei sono cresciuta e abbiamo condiviso tanti bei momenti: era diventata un punto di riferimento».

Jessica lavorava da qualche mese come operaia in una ditta d’imballaggi di Pognano e prima in una piadineria del centro commerciale di Antegnate. I funerali sabato 28 dicembre: corteo funebre alle 14.

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