Il documento è scaduto
59enne resta senza identità

Come Viktor Navorski, l'apolide che nel film «The Terminal» interpretato dal grande Tom Hanks, si ritrova solo e (s)perduto in aeroporto a New York perché i suoi documenti non sono più validi, così un cinquantanovenne bresciano che vive a Costa Volpino si è ritrovato d'improvviso senza carta d'identità e con la consapevolezza che riaverla non sarebbe stato facile.

Un «sans papier» protagonista di un cortocircuito burocratico e amministrativo che il Comune di Costa Volpino è però riuscito a risolvere nel giro di pochi giorni, prima che la situazione potesse creare seri problemi all'«apolide».

Il cinquantanovenne ha vissuto in un grosso Comune bresciano fino a due mesi fa quando si è trasferito a Costa Volpino, ospite di una conoscente.
«Sono invalido all'85% perché il mio cuore non funziona per niente bene. Sono in attesa di un possibile trapianto e mi sono trasferito qui per trovare un ambiente più tranquillo e più a misura d'uomo».

Il suo Comune d'origine ha quindi avviato le pratiche per cancellarlo dalle liste anagrafiche. Quando l'uomo si è spostato a Costa Volpino ha chiuso il conto corrente in banca e all'ufficio postale ha consegnato l'indirizzo del suo nuovo domicilio. Tutto a posto? Quasi. Perché nel frattempo, vivendo già a Costa Volpino e non avendo la patente, si è accorto di avere la carta di identità scaduta da ben cinque anni.

Ed ecco che scatta il pasticcio: non essendo più registrato in provincia di Brescia, il suo Comune d'origine non poteva più fornirgli nessun documento. Ma non essendo ancora residente a Costa Volpino, il Comune bergamasco non poteva rinnovargli la carta di identità. «Insomma – riassume sorridendo – non avevo i documenti e quindi non potevo chiedere la residenza; non avevo la residenza e quindi non potevo chiedere i documenti».

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