Sarà sepolto a Verdellino il corpo del piccolo Angelo, il neonato trovato senza vita lo scorso aprile, abbandonato tra i rifiuti in una discarica nella zona industriale del paese. Il corpo del piccino era stato trasferito all’Istituto di medicina legale di Pavia per accertamenti. L’autopsia ha appurato che Angelo – come è stato chiamato dai dipendenti della locale Amministrazione comunale – è stato ucciso pochi giorni dopo la sua nascita, strangolato con lo stesso panno che aveva intorno al collo quando un pensionato di Verdellino l’ha visto tra i rifiuti.
Ora la Procura ha concesso il nulla osta per la sepoltura. Sarà il Comune di Verdellino ad accollarsi le spese del funerale: si occuperà del loculo e della sepoltura – ha dichiarato il sindaco – mentre i dipendenti comunali pagheranno le onoranze funebri. Nessuna traccia della madre del piccolo. Le indagini dei carabinieri si sono concentrate sul mondo della prostituzione, ma non hanno avuto alcun esito.
(27/06/2007)
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