Ice Bucket, Tentorio dà il contributo
ma evita il rito della secchiata gelata

L’ex sindaco Franco Tentorio, nominato» dall’attuale sindaco Giorgio Gori, ha deciso di dare il suo contributo economico a favore della lotta contro la Sla, ma non si è sottoposto al rito della secchiata gelata «perché fatico a vederne la compatibilità con le sofferenze di persone gravemente colpite».

L’ex sindaco Franco Tentorio, nominato» dall’attuale sindaco Giorgio Gori, ha deciso di dare il suo contributo economico a favore della lotta contro la Sla, ma non si è sottoposto al rito della secchiata gelata «perché fatico a vederne la compatibilità con le sofferenze di persone gravemente colpite». Ecco la sua lettera.

«Nei giorni scorsi il sindaco Giorgio Gori mi ha designato per l’iniziativa “Ice Bucket challenge”, la doccia d’acqua gelata accompagnata da un contributo economico da donare all’associazione che opera per i malati di Sla».

«Lo ringrazio perché mi consente di partecipare a un impegno benefico a favore di persone che ne hanno davvero bisogno. Provvedo quindi al versamento di un contributo per questo nobile gesto».

«Ritengo invece di non partecipare al lancio dell’acqua ghiacciata perché fatico, come altri, a vederne la compatibilità con la sofferenza di persone gravemente colpite».

«Molti hanno fatto valutazioni diverse che assolutamente rispetto. Chiedo però di rispettare pure il mio pensiero, anche perché il risultato che conta - il contributo - è stato conseguito».

«Invito infine tutti i miei amici che lo vorranno ad assumere la stessa iniziativa a favore dell’associazione per i malati di Sla. O comunque per una delle tante associazioni altrettanto fortemente impegnate nel campo sociale».

«Penso sia davvero opportuno per tutti non perdere l’occasione di questa iniziativa nazionale e internazionale per un aiuto prezioso a chi ne ha bisogno».

Dott. Franco Tentorio

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