Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 24 Aprile 2015
I Paesi più felici del mondo?
Vince la Svizzera, Italia solo 50ª
I Paesi più felici del mondo? Dimenticate Grecia, Italia e Spagna, che ancora faticano a riprendersi dalla crisi e per questo hanno visto un declino
inesorabile.
A rivelarlo è il nuovo World Happiness Report delle Nazioni Unite. Secondo il dossier, pubblicato per la prima volta nel 2012, ad aggiudicarsi quest’anno la palma di Paese più felice al mondo è la Svizzera, seguita da Islanda e Danimarca. E ancora nella top ten ci sono Norvegia, Canada, Finlandia, Paesi Bassi, Svezia, Nuova Zelanda e Australia.
Fuori dai primi dieci posti invece gli Stati Uniti, che si sono piazzati quindicesimi. Ma le cose vanno molto peggio per Italia, Grecia e Spagna. Il rapporto afferma che le istituzioni dei tre Stati europei sono state troppo deboli nel gestire la crisi finanziaria, e per questo il tasso di felicità media nazionale è crollato. Se si confrontano i livelli attuali con quelli pre-crisi, la Grecia è la Nazione che ha visto il calo maggiore, con un peggioramento dell’1,5%, seguita dall’Italia con lo 0,8% e dalla Spagna con lo 0,7%.
In generale, tra i 158 Stati analizzati dagli esperti dell’UN Sustainable Development Solutions Network, il Belpaese si è piazzato in 50ª posizione, mentre la Grecia è finita addirittura 102ª. Meglio la Spagna, al 36° posto, e ancor di più la Gran Bretagna, 21ª, la Germania, 26ª, e la Francia, 29ª.
Per quanto riguarda invece i fanalini di coda della classifica, otto dei dieci Paesi più infelici si trovano nell’Africa sub-sahariana. La bandiera nera va al Togo, preceduto di poco dal Burundi, e ancora da Siria, Benin e Ruanda. The World Happiness Report misura la Felicità Interna Lorda e invita i Paesi dell’Onu ad adottare il proprio indice di felicità come guida per migliorare le politiche interne. Nel dossier, esperti leader in campi come economia, psicologia, statistiche nazionali, salute e ordine pubblico descrivono infatti come le misure del benessere possono essere efficacemente utilizzate per valutare il progresso.
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