Cronaca
Mercoledì 09 Settembre 2015
I Casamonica a «Porta a Porta»
Misiani: «Restituzione del canone»
Polemiche feroci dopo la puntata di martedì sera della trasmissione di Bruno Vespa.
«Porta a porta ha affrontato la vicenda Casamonica con trasparenza e completezza d’informazione, senza fare sconti di alcun genere e con l’interesse di fornire ai telespettatori il più ampio quadro possibile di notizie», sostiene il direttore di Rai1 Leone, ricordando che questa sera «sarà intervistato l’assessore alla Legalità del Comune di Roma, Sabella». Ma le polemiche sulla presenza in onda martedì sera di esponenti della famiglia Casamonica nella popolare trasmissione tv condotta da Bruno Vespa non si placano.
Una presenza giudicata dai più inopportuna, come Antonio Misiani, deputato Pd.
Con la presenza dei #Casamonica nella puntata di ieri di Porta a Porta ho acquisito il diritto alla restituzione del canone #RAI
— Antonio Misiani (@antoniomisiani) 9 Settembre 2015
E commenti pesanti sono circolati nell’universo di Twitter.
Tweet riguardo #CasamonicaEd è arrivato anche il commento di del leghista Roberto Calderoli: «Dopo averci omaggiati della fiction sui migranti, ieri sera la Rai ci ha regalato un’ulteriore perla: la sceneggiata dei Casamonica a “Porta a Porta”. Altro che servizio pubblico, in nome dell’audience è andato in scena uno spettacolo vergognoso, uno schiaffo a coloro che combattono le mafie e l’illegalità, uno scandalo per il quale Vespa e i vertici dell’azienda dovrebbero quantomeno chiedere scusa agli italiani. Dopo essere stati sbeffeggiati da tutto il mondo per il funerale-show, ora facciamo diventare eroi televisivi i delinquenti che lo hanno inscenato; invece di difendersi dietro gli elevati ascolti, chi è responsabile dell’accaduto rassegni per dignità le proprie dimissioni!».
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