Abitano vicinissimi, ma durante tutto l’anno quasi non si incontrano neppure. Si ritrovano solo d’estate al mare quando, ad agosto, raggiungono le loro case di villeggiatura di Stintino, in Sardegna. Così accade ogni anno dal 1981 a un centinaio di famiglie bergamasche che trascorrono le vacanze in un villaggio in gran parte abitato da turisti della nostra provincia. Famiglie di Calcinate, Telgate, Grumello, Ponte San Pietro, Valle Imagna e, naturalmente, di Bergamo città e hinterland. Famiglie di imprenditori, banchieri, commercialisti, liberi professionisti, ma anche operai che nel lontano ’81 hanno scelto di investire i loro risparmi in un immobile del valore di 25 milioni delle vecchie lire.La loro avventura a Punta Negra è iniziata quasi per caso, vedendo solo il progetto del villaggio. Ora, a Ferragosto, i «bergamaschi di Stintino» hanno celebrato in grande stile il 25°. Per l’occasione è stata allestita anche un’esposizione di fotografie storiche, recuperate dalle famiglie e raffiguranti il villaggio in costruzione e le feste passate. C’è chi si è occupato di far confezionare le magliette con il logo (nella foto), e chi ha ideato un inno del villaggio. (16/08/2006)
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