Grumello, bancali in fumo
Trovate le taniche, l’ombra del dolo

Un vasto incendio ha danneggiato, giovedì sera 12 dicembre, un deposito di bancali in legno di una ditta di Grumello del Monte. Il rogo è divampato attorno alle 20 e ad accorgersi del fumo che fuoriusciva dal magazzino di via Colombo, al civico 32, è stato il proprietario della struttura, che si trovava, in quel momento, in un’altra azienda della stessa via, confinante con il magazzino teatro dell’incendio.

L’uomo ha notato il fumo che usciva dalla struttura e si è subito introdotto all’interno del capannone con un estintore in mano: ha quindi tentato di domare le fiamme da solo, ma il suo tentativo si è purtroppo rivelato vano perché l’incendio si è rapidamente propagato a diversi bancali in legno accatastati all’interno dell’edificio.

A quel punto è stato chiesto l’intervento dei vigili del fuoco: la centrale operativa di Bergamo ha inviato sul posto diverse squadre dal comando provinciale e chiesto anche il supposto dei colleghi di Gazzaniga e di Palazzolo sull’Oglio, che hanno a loro volta inviato a Grumello delle squadre.

Il capannone teatro dell’incendio di ieri sera ospita diverse aziende e magazzini: in uno di questi, di circa 800 metri, attorno alle 20 si sono propagate le fiamme. In un primo momento si era parlato di un guasto o un surriscaldamento del caricabatterie di uno dei muletti utilizzati all’interno del magazzino.

Invece venerdì 13 è emersa in modo serio l’ipotesi di un’origine dolosa dell’incendio, visto che si è scatenato in diversi punti (nel retro del deposito e negli uffici) e perché sono state scoperte taniche con liquido infiammabile. Ecco perché il deposito, che pure è agibile, è stato sequestrato.