Grave un motociclista 18enne
Giallo rientrato, non c’è un disperso

C’è stato però un piccolo giallo ad aggravare ulteriormente la situazione. Dopo i soccorsi prestati ai due feriti, i pompieri hanno dovuto occuparsi di un’altra emergenza. Infatti il giovane centauro, in stato confusionale, ha accennato alla presenza di un’altra persona che probabilmente viaggiava insieme a lui.

I vigili del fuoco quindi sono stati mobilitati per trovare una persona caduta fuori dalla sede stradale, nei pressi del fiume. Impiegando una colonna-faro i pompieri hanno illuminato la zona e hanno iniziato a setacciare l’area buia e coperta da una fitta vegetazione. Le ricerche però non hanno dato nessun esito. La moto è stata controllata e si è notato che le pedaline del passeggero erano sollevate, come se non ci fosse nessuno seduto dietro, e inoltre nel posto passeggero c’erano custoditi alcuni oggetti, per cui le ricerche sono state interrotte, lo stato confusionale del ferito era tale la sua è stata evidentemente una segnalazione errata.

L’incidente è accaduto poco prima delle 22 e la dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri di Zogno che hanno effettuato i rilievi. Stando alle informazioni raccolte, tra l’auto e il motociclista sembra non ci sia stato un contatto diretto. Il centauro in sella alla Kawasaki potrebbe aver un urtato un sasso che era sulla sede stradale perdendo così il controllo della sua due ruote. L’automobilista, un uomo di Rota Imagna, avrebbe cercato di evitare lo scontro con la moto andando così a sbattere.